​Lazio, Radu: «Peruzzi l’acquisto più importante. Keita ora è più umile»

Lazio, Radu: «Peruzzi l’acquisto più importante. Keita ora è più umile»
di Valerio Cassetta
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Giovedì 13 Ottobre 2016, 14:47
A tre giorni dalla sfida con il Bologna, Stefan Radu, difensore della Lazio, ha parlato in conferenza stampa nel centro sportivo di Formello:

Partenza brillante. «Non sono sorpreso, perché abbiamo lavorato bene in ritiro. Quando fai un buon ritiro puoi toglierti delle soddisfazioni».

Calendario. «E’ ancora presto per dire dove possiamo arrivare. Le prossime 5 partite saranno un bel test».

Salto di qualità. «Ogni partita è molto importante. Non so se contro il Bologna sarà la gara del salto di qualità. E’ presto dirlo. Cercheremo di vincere».

Modulo. «Tutto dipende dalle altre squadre. Il mister valuta bene le sue scelte. Personalmente sto bene sia con la difesa a 3 o a 4. Il mio ruolo naturale è quello di centrale».

Tifosi. «Voglio ringraziare i tifosi venuti sempre in trasferta. Sono contento che siano tornati. Spero lo facciano anche in casa».

Derby. «La vittoria del 26 maggio rimarrà per sempre. Siamo in debito con i tifosi per ultime gare. Spero di tornare a vincere». 

Assente contro l’Udinese. «Il mio infortunio? Forse dovreste parlarne con lo staff sanitario. Chi ha giocato con l’Udinese ha fatto molto bene».

Avversario. «Con il Bologna sarà una gara tosta, anche se gli mancheranno tanti giocatori. Con il Napoli mi hanno fatto una buona impressone. Va giocata con tanta attenzione. Il Bologna verrà qui per vincere».

Obiettivo minimo. «Vogliamo tornare in Europa. Bisogna vedere se sarà Champions o Europa League».

Mister. «Inzaghi è cambiato tanto. Prima, da giocatore, non lo vedevo come un futuro allenatore, ora sì. Vincerà tanto».

Peruzzi. «Angelo è un acquisto più importante della società. E’ la persona giusta, ci dà una grande mano». 

Veterano. «Non sono un senatore. Sono uno dei più vecchi. Si vede che il gruppo è moto unito». 

Lukaku. «E’ un giocatore molto bravo e di qualità. E’ affidabile, può dare tanto». 

Keita. «Con lui c’è un buon rapporto. Quello che successo ormai è passato. E’ più umile, è cambiato: si è messo a disposizione della squadra. Ha voluto cancellare quello che ha fatto».

Bielsa. «A me piace la nuova storia, non il passato. Mi piace Simone Inzaghi, che al di là delle critiche sta proseguendo la strada giusta».