Lega Serie A, Malagò: «Prendo atto, poi ognuno giudica sostanza e stile»

Lega Serie A, Malagò: «Prendo atto, poi ognuno giudica sostanza e stile»
di Redazione Sport
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Giovedì 8 Febbraio 2018, 15:11
«Richiesta legittima, si poteva anche chiedere di posticipare aspettando il mio rientro, che peraltro era programmato: ma ho chiesto di non farlo, perché non voglio che si possa pensare che da parte mia ci siano elementi ostativi. Prendo atto, poi ognuno è in grado di giudicare nella sostanza e nello stile». Il presidente del Coni nelle vesti di commissario straordinario della Lega punge ma dribbla la polemica commentando la decisione dei club di Serie A, dopo un tempo infinito di stallo, di convocare il 14 febbraio l'assemblea per l'elezione del presidente. Proprio mentre Malagò è in Corea per le Olimpiadi invernali. «Ci sono otto società per esattezza - spiega Malagò - che hanno richiesto l'assemblea fissando anche la data. Mi sono confrontato con Nicoletti e Corradi, c'era l'obbligatorietà, il dovere da statuto di rispettare questa richiesta. Si poteva posticipare ma come ho detto ho preferito di no. Non aggiungo altro e non voglio fare polemica. Qui mi voglio concentrare sulle Olimpiadi, poi vediamo il 14 cosa succederà».
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