Li Yonghong «L'acquisizione del Milan è stata trasparente e regolare, rispettate le leggi»

Li Yonghong «L'acquisizione del Milan è stata trasparente e regolare, rispettate le leggi»
di Salvatore Riggio
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Martedì 16 Gennaio 2018, 17:03 - Ultimo aggiornamento: 17 Gennaio, 17:08

MILANO Con un comunicato ufficiale Yonghong Li ha risposto in prima persona alla notizia riportata da alcuni quotidiani sull'avvio di un’indagine da parte della Procura di Milano sulla cessione del Milan. Questo per ribadire che tutto si è svolto "con la massima trasparenza, regolarità e correttezza, con il supporto e la consulenza di advisor finanziari e legali di livello internazionale". Indiscrezioni, tra l’altro, smentite anche dal procuratore capo di Milano, Giuseppe Greco, che ieri mattina ha incontrato Nicolò Ghedina, il legale storico di Silvio Berlusconi. Non è arrivata, invece, nessuna smentita per la notizia sulla spedizione alla Procura di Milano di una relazione della Guardia di Finanza, che parla di “tre segnalazioni di operazioni sospette” trasmesse dall’Unità di informazione finanziaria della Banca d’Italia alla stessa GdF. Nel comunicato ufficiale Yonghong Li ha ripercorso i passaggi successivi al closing e ha minacciato di adire le vie legali perché “parte lesa di questa spiacevole e inaccettabile campagna mediatica, basata su congetture e informazioni non corrette”. Inoltre, ieri c’è stato il Cda del Milan che avrebbe dovuto analizzare le possibilità esistenti di rifinanziamento del debito in scadenza con Elliott nell’ottobre 2018. I membri cinesi hanno partecipato collegati in videoconferenza alla riunione, a cui ha preso parte, come previsto dagli accordi, anche Salvatore Cerchione, osservatore del fondo statunitense.

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