Axel Latina e la delusione di coppa. Coach Basile: «Troppi cali d'intensità»

Uno scatto della sfida tra Luparense e Axed Latina
di Andrea Gionti
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Venerdì 24 Marzo 2017, 18:46
Luparense ancora amara per l’Axed Group Latina Calcio a 5. Dopo il campionato e la Winter Cup i veneti infliggono un altro dispiacere ai nerazzurri estromettendoli dai quarti di finale della Coppa Italia. Sul parquet di Tolentino termina anticipatamente l’avventura tricolore delle final eight dei pontini di Piero Basile, che cedono di misura (3-4). Latina che parte con Chinchio tra i pali, lo spagnolo Bernardez e il trio tutto argentino composto da Battistoni, Avellino e Maina. Inizio in salita per l’Axed, che prima si salva con gli interventi del suo numero uno, ma poi deve capitolare prima ad Honorio e poi al sinistro poderoso di Coco Wellington. Uno-due micidiale che però non sconvolge  i piani del tecnico latinense e dei suoi ragazzi che reagiscono prontamente grazie ad una grande conclusione al volo di Bernardez intercettata da Miarelli e al tentativo a botta sicura di Terenzi. Ma proprio nel momento migliore subiscono il tris di Mancuso. I pontini non ci stanno e capitan Maina serve un assist d’oro a Amoedo, che però da due passi manda incredibilmente a lato. Gol sbagliato e gol subìto, perchè Bertoni realizza il poker da fuori area e l’incredibile 4-0 che sembra far calare i titoli di coda. Dopo un primo tempo shock, nella ripresa l’Axed si getta a capofitto per cercare di recuperare il divario, ma trova sulla sua strada un attento Miarelli. I pontini le tentano tutte e dopo 13’ è Maina a deviare in rete una conclusione di Avellino e la possibilità di realizzare il 2-4 potrebbe arrivare dal tiro libero dell’iberico Bernardez che però si fa ipnotizzare ancora dal superlativo Miarelli. Il sudamericano Maina è uno dei pochi a non mollare e segna la rete che regala una piccola speranza di rimonta che sembra concretizzarsi a poco più di un minuto dal termine quando Avellino regala il 3-4. Negli ultimissimi secondi, nonostante un assalto disperato, i nerazzurri non riescono nell’impresa e alle semifinali accede la Luparense. Nel post partita l’amara analisi del coach Basile: «Abbiamo dei rimpianti, ma a questo livello non puoi concedere due gol facili. Nella ripresa i miei giocatori ci hanno messo cuore e tecnica, con il portiere di movimento abbiamo provato a recuperarla e per poco non siamo riusciti a fare una impresa incredibile. Purtroppo non riusciamo ad avere la stessa intensità durante tutto l’arco del match e ci capita di avere problemi nell’approccio, ma nonostante le difficoltà abbiamo sempre dimostrato orgoglio. Sapevamo che dovevamo fare di più dopo quel brutto primo tempo, ma comunque va fatto un plauso ai ragazzi per quanto fatto sino a questo momento».
 
 
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