Fonti vicine alla trattativa chiariscono comunque che questo episodio non va letto come un tentativo di Sino-Europe di prendere tempo.
Nella sostanza non cambia nulla: se i cinesi non verseranno entro il fine settimana l'intera caparra da 100 milioni di euro la rottura resta lo scenario più probabile, anche se è impossibile escludere epiloghi diversi in una vicenda che ha già riservato vari colpi di scena. Quando verrà versata la caparra, le parti firmeranno il nuovo contratto per la proroga del closing, probabilmente non al 7 aprile - data inizialmente fissata dopo la scadenza del 3 marzo - ma qualche giorno più in là, perché saranno necessari i tempi tecnici per convocare l'assemblea dei soci del Milan.(ANS
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