Milan, incontro Fininvest-cinesi: il closing slitta a fine febbraio

Milan, incontro Fininvest-cinesi: il closing slitta a fine febbraio
di Redazione Sport
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Venerdì 2 Dicembre 2016, 20:10 - Ultimo aggiornamento: 20:47
Per «fare il punto sulla cessione dell'intera quota di AC Milan detenuta da Fininvest, in prossimità della scadenza dei termini contrattuali per l' ottenimento delle autorizzazioni necessarie al closing» oggi si è svolto un incontro fra Fininvest, assistita dai suoi consulenti, e gli advisor degli investitori cinesi raggruppati in Sino-Europe Sports. Come si legge in un comunicato congiunto, «all'ordine del giorno dell'incontro, tra l'altro, la verifica di tematiche relative ad aspetti finanziari, societari e di tempistica, da compiere in vista della finalizzazione dell'operazione. La verifica - viene spiegato - è stata avviata nel clima positivo e costruttivo che anche in questa occasione le parti hanno ribadito. Fininvest e SES si sono date appuntamento alla prossima settimana per gli approfondimenti del caso»

Può slittare a fine febbraio il closing per la cessione del Milan alla cordata cinese guidata da Sino-Europe Sports, che attende ancora le autorizzazioni al trasferimento dei capitali. Nell'incontro di oggi con Fininvest, gli acquirenti avrebbero messo sul tavolo l'ipotesi di prorogare di due mesi e mezzo il closing previsto il 13 dicembre, a fronte di una seconda caparra da 100 milioni di euro. Fininvest si riserva una decisione una volta formalizzata la richiesta. La svolta è attesa all'inizio della prossima settimana.

Secondo indiscrezioni, l'ipotesi di proroga, più lunga dei 30-50 giorni ipotizzati in queste settimane dal presidente rossonero Silvio Berlusconi, sarebbe una soluzione voluta per evitare qualsiasi tipo di imprevisto verso la cessione del club per 740 milioni di euro, inclusi i debiti, stimati in circa 220 milioni di euro. I cinesi contano di arrivare al closing non appena otterranno le autorizzazioni del governo di Pechino a trasferire i capitali in Europa. In base a quanto filtra, nell'incontro di oggi gli advisor degli investitori cinesi avrebbero dato a Fininvest un aggiornamento sui soci della cordata guidata da Sino-Europe Sports e fornito rassicurazioni sulla consistenza finanziaria.
Dopo la prima caparra da 100 milioni di euro incassata a settembre in base al preliminare di compravendita, con la proroga Fininvest ne riceverebbe una seconda equivalente: complessivamente si raggiungerebbe una cifra che darebbe ulteriori garanzie alla holding proprietaria del club sull'epilogo della vicenda.
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