Milan, Montella: «Non ci sarà una squadra definitiva, c'è bisogno di tutti»

Milan, Montella: «Non ci sarà una squadra definitiva, c'è bisogno di tutti»
di Salvatore Riggio
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Martedì 19 Settembre 2017, 13:09 - Ultimo aggiornamento: 17:51
Il Milan è ancora una squadra in costruzione, ma poco alla volta sta trovando la sua identità. Domani a San Siro ci sarà la Spal, squadra tosta e organizzata. E Suso ha rinnovato, come ha confermato Vincenzo Montella in conferenza.

Assetto definitivo. "Siamo sulla linea di trovare un assetto definitivo, ma non ci sarà una squadra definitiva. In una squadra c'è bisogno di tutti. Non si può trascurare un giocatore per mesi e poi pretendere che si ambienti subito. Tutti i giocatori devono essere considerati, può fare la differenza per una squadra nel lungo termine".

Kalinic. "Le qualità di Nikola le conoscevamo tutti, le ha dimostrate domenica non solo in fase realizzativa".

Possibilità di scelta. "Sono contento che ci sia possibilità di scelta, a oggi i ragazzi hanno dimostrato grande fiducia, stanno rispondendo tutti alla grande".

André Silva. "Deve essere più cinico, pensare più al gol. Ancora in questo deve crescere. Deve inzaghiarsi".

Posizione di Suso. "È un giocatore importantissimo, adesso sarà più sereno e contento visto che per quanto abbiamo letto ha rinnovato con il Milan. Ha grandissimo talento, si abituerà anche a giocare come posizione di partenza dieci mentri più dentro il campo".

Bonucci. "Ha fatto molto effetto il suo trasferimento, l'esperienza e la solidità in difesa dipende anche da Bonucci, al di là dei piccoli difetti in partita che possono capitare a tutti".

Gol subiti. "Credo che la squadra abbia un'identità a prescindere dai moduli. Escludendo la partita di Roma non ho mai trovato una prestazione insufficiente dal punto di vista difensivo. Non sono preoccupato se subiamo gol da tre partite consecutive, se ne facciamo uno in più degli avversari sono sereno".

Turnover. "Le prestazioni dei ragazzi stanno dimostrando che non sto sbagliando, mi auguro che evidenzieranno in senso positivo queste scelte".

Concorrenza in attacco: "In qualsiasi squadra la competitività interna è fondamentale, prima la accettano meglio per loro e per l'allenatore. Abbiamo la possibilità di alternare alcuni in giocatore in base alle caratteristiche, all'aspetto fisico. Serve freschezza, soprattutto tra gli attaccanti".

Semplici e Spal. "Con Leonardo ho un rapporto splendido. Veniva spesso a venire agli allenamenti, sono molto contento di ritrovarlo in Serie A. Devo fargli i complimenti, hanno meritato le promozioni. La Spal è una squadra che gioca con grandissimo ordine e compattezza, è difficile giocarci contro e lo hanno dimostrato".
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