LE EMOZIONI
Vale per tutti: da Donnarumma sembra un veterano nonostante i 17 anni a Niang, passando per De Sciglio, Romagnoli, Locatelli e Suso. «Non vedo a oggi squadre che ci hanno messo sotto sul piano del gioco. Abbiamo il nostro equilibrio, le nostre lacune e i nostri punti di forza che dobbiamo cercare di sfruttare al massimo», ha continuato Montella. Certo, le emozioni saranno tante per tutti. In fin dei conti, è un Milan in costruzione, all'inizio di un progetto: «Sto vivendo questa vigilia con serenità, anche se sto iniziando a sentire qualcosa in più. Ci sarà lo stadio pieno. Servirà grande concentrazione, la partita è difficilissima e noi vogliamo fare bella figura. Non credo comunque che sarà decisiva, per me sarà più importante la gara di Genova di martedì».
LA TATTICA
Montella avrà a disposizione solo due terzini (Abate e De Sciglio) e confermerà la coppia difensiva Paletta-Romagnoli. Il centro del gioco passerà dai piedi di Locatelli con Kucka che avrà il compito di dargli una mano e Bonaventura di colpire con degli inserimenti offensivi. Tridente tutto per Suso e Niang accanto a Bacca, che rientrerà dall'inizio. I due esterni offensivi avranno anche il compito di frenare le iniziative dalle retrovie di Bonucci: «Niang e Suso stanno bene, da loro mi aspetto anche qualche gol», ha concluso l'allenatore milanista.
IL BILANCIO
In Lega serie A anche Adriano Galliani ha parlato della partita di stasera: «Purtroppo da quattro anni non battiamo i bianconeri. Anche quest'anno sono i favoriti. Ma il Milan è in salute. Stiamo facendo bene, con 16 punti in 8 partite e 13 nelle ultime 5. Non vinciamo da 4 anni e ho sempre il rimpianto del 2012. A parte quello scudetto molto combattuto con noi, gli altri li ha vinti in maniera larga». Poi, un pensiero su Donnarumma: «Gigio osservato speciale della Juve? Non so cosa voglia dire, è minorenne e ha un contratto fino al 2018. Appena diventerà maggiorenne confido che prolungherà il proprio contratto col Milan, non c'è nessun caso Donnarumma».