«Sono veramente felice – ha commentato il consigliere Mastrangeli – che finalmente nel nostro quartiere torni il calcio dilettantistico importante. Era dai tempi del Tor Bella Monaca, che non eravamo più riusciti ad avere una squadra in Eccellenza. Ormai tanti anni fa. Ora, grazie all’amico Piervincenzi ci siamo riusciti. Mi auguro che il quartiere risponda e che il “Panichelli”, quando il Grotte Celoni scenderà in campo, sia pieno di tifosi».
Anche il presidente Piervincenzi non nasconde la sua soddisfazione. Ex giornalista professionista ora in pensione (gran parte della carriera trascorsa a Repubblica, prima come inviato poi come vice caporedattore, poi vice direttore di La7) con la grande passione del calcio. «Calcio vero, come io definisco il calcio dei dilettanti, quello che ha il sapore del pane appena sfornato, della polvere dei marciapiedi, delle scarpe sfondate – si lascia andare Piervincenzi – E' così che io gestisco la mia società: senza troppi grilli in testa ma con serietà e onestà. Nessuno potrebbe dire che io gli devo qualcosa, e questo, credetemi, è già un miracolo».
La società, nata dalle ceneri del Montecelio 1964 perché la gente di Montecelio rispondeva assai poco alla squadra. «Con questo cambio di denominazione, ho voluto riportare il calcio a Tor Bella Monaca. Tra l’altro non aveva senso continuare a giocare al “Panichelli” e chiamarsi Montecelio. Ora mi attendo molto dal quartiere. Per venire incontro ai nostri tifosi, che spero siano numerosi, proporrò una tesserina di abbonamento valida per due ingressi a 50 euro per tutta la stagione. Il “Panichelli” deve essere il nostro Colosseo e, credetemi, il calore del pubblico può fare molto in questa categoria».
La squadra, presidente, come sarà? «Stiamo costruendo, insieme al direttore sportivo Ventura e al mister Forti, un gruppo di buona qualità. Ci mancano ancora due o tre pezzi, ma alcuni punti fermi li abbiamo già messi. La conferma di Leacche in porta, il portiere più forte della categoria, confermato anche Tellone a destra, abbiamo preso Morgavi dall’Atletico Vescovio e Marchini dal Tor Sapienza. A centrocampo abbiamo un 2000 fantastico cui vogliamo dare fiducia e De Dominicis che abbiamo prelevato dall’Eretum Monterotondo. Davanti un trequartista di assoluta qualità come D’Aguanno e una punta forte come Alessandroni. Stiamo ancora a caccia, però…».
Il Grotte Monte Celoni avrà anche una squadra juniores. «Faremo il campionato provinciale, a meno che non ci ripeschino ai Regionali, cosa in cui io continuo a credere avendo perduto ai calci di rigore la finale della Coppa Provincia di Roma. Tre elementi sono rimasti dello scorso anno, altri 5 ragazzi del 2000 hanno già firmato, ma è indubbio che abbiamo ancora bisogno di almeno una decina di ragazzi con la voglia di vincere il campionato, che è il nostro obbiettivo dichiarato. Accoglieremmo a braccia aperte ragazzi del ’99 o del 2000 che vogliano sposare il nostro progetto».
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