Montella: «Io e i cinesi ci stiamo conoscendo... Le accuse della Lazio? Spiacevoli»

Montella: «Io e i cinesi ci stiamo conoscendo... Le accuse della Lazio? Spiacevoli»
di Salvatore Riggio
2 Minuti di Lettura
Sabato 22 Aprile 2017, 12:19 - Ultimo aggiornamento: 23 Aprile, 03:15
Nella corsa verso l’Europa League, il Milan deve vincere contro Empoli e Crotone per poi presentarsi al meglio con Roma e Atalanta, due scontri diretti: «Dimentichiamo il derby», l’ordine di Vincenzo Montella, che oggi potrebbe convocare Montolivo. Il tecnico del Milan risponde anche alla Lazio, che ha avanzato dei sospetti sul finale di campionato e sulla corsa all'Europa League. «Sono dichiarazioni spiacevoli» quelle di Arturo Diaconale, responsabile della comunicazione biancoceleste, che aveva detto  che «qualcuno avrebbe interesse di far rientrare in Europa una delle milanesi» in virtù dell'ingresso nei due club di proprietà cinesi. Accuse che hanno stizzito Montella che risponde con la consueta ironia e un gioco di parole: «Diaconale ha un certo punto di vista, diciamo diagonale. Se si mettesse frontale ne avrebbe un altro, ben diverso. Comunque non mi va di commentare le parole di un dirigente».
 
Derby. «Avremmo potuto fare meglio nel primo tempo, ma poi vedendo i dati della partita abbiamo fatto meglio di loro. Il Milan ha fatto una grande gara».
 
Duello con Inter. «Sento la rivalità con loro, ma non oltre il dovuto. Non c’è nessun problema con Pioli; io dal campo ho avuto la sensazione che perdessero tempo e quindi ho fatto quella battuta. Mi spiace abbia vissuto così le mie parole, ma credo sia finita lì».
 
Nuova proprietà. «Non so cosa cambieranno. A me piace andare a vedere le partite, sono stato invitato e mi ha fatto piacere andare».
 
Mercato. «Siamo andati a vedere una partita insieme per conoscerci. Io non voglio fare una lista, ci sarà un budget, si sta scegliendo un metodo di gioco e in base a questo si cercheranno rinforzi che possano essere utili. Il modulo potrebbe cambiare, ma non il metodo, cioè quello che voglio fare in campo».
 
Futuro. «Ci stiamo conoscendo, i programmi sono importanti. Non abbiamo parlato di contratto».

Empoli. «Dovremo muovere velocemente la palla ed essere pazienti».
 
Bacca. «Si parla troppo di lui. È un giocatore importante come ce ne sono altri nel Milan. Da lui ci aspettiamo i gol, ma non è che quando non segna vuole dire che ha fatto male».
 
Prossime due partite. «Dobbiamo vincerle entrambe. Con la Roma e l’Atalanta sono gare che si preparano da sole. Vedo una squadra molto coinvolta e partecipe, tutti stanno bene e quindi sono convinto che faremo un grande finale di stagione».
© RIPRODUZIONE RISERVATA