Napoli all'esame Lipsia, Sarri: ««Il salto di qualità passa anche da questa gara. Non dobbiamo sottovalutare i tedeschi»

Napoli all'esame Lipsia, Sarri: ««Il salto di qualità passa anche da questa gara. Non dobbiamo sottovalutare i tedeschi»
di Pasquale Tina
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Mercoledì 14 Febbraio 2018, 15:18 - Ultimo aggiornamento: 20:12

Trovare la motivazione per onorare l’Europa League. E’ la missione del Napoli alla vigilia dell’andata dei sedicesimi di finale contro il Lipsia. Maurizio Sarri chiede la massima concentrazione anche se non può ignorare il contesto. “C’è una maggiore voglia di fare bene in campionato piuttosto che nelle Coppe. Si respira questa atmosfera in città e anche allo stadio”. Al San Paolo è previsto un altro ‘minimo’ per quanto riguarda gli spettatori: ci saranno circa 10mila tifosi sugli spalti. “Noi comunque proveremo a fare bene cercando di intaccare il meno possibile il percorso in campionato”. Il Napoli è in emergenza. “Siamo in 18 con tre portieri ma nonostante questo proveremo ad essere protagonisti”. La parola d’ordine è il turnover. “Il mio obiettivo è mantenere alto il nostro livello a prescindere dalla formazione. Solo così possiamo fare il salto di  qualità a livello mentale”.
LE SCELTE DELL’ALLENATORE. Tanti cambi, dunque. Anche se qualche titolarissimo sarà costretto agli straordinari. Pepe Reina, ad esempio, potrebbe essere confermato. “Parlerò con lui, ma in questi casi preferisco dare un turno di riposo in trasferta”. In difesa spazio a Maggio e Hysaj con Tonelli e Koulibaly coppia centrale. In mediana potrebbe rivedersi Hamsik (“Sta meglio ed è uno di quelli meno stanchi, ma decideremo insieme”) accanto a Diawara e Rog. L’ingresso del capitano consentirà a Sarri di far rifiatare Insigne  con Zielinski schierato in un tridente inedito con Callejon e Ounas. Mertens, infatti, è squalificato. Milik, invece, non è ancora pronto. “Onoreremo questa competizione che comunque è folle per quanto riguarda la formula. Si spende tanto a livello di stress, torneremo in campo solo 60 ore dopo questo match. La Lega dovrebbe tutelarci meglio”.
 

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