Napoli-Fiorentina 4-1: poker firmato da Koulibaly, Insigne e Mertens

Napoli-Fiorentina 4-1: poker firmato da Koulibaly, Insigne e Mertens
di Pasquale Tina
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Sabato 20 Maggio 2017, 20:13 - Ultimo aggiornamento: 21 Maggio, 14:58
Il Napoli risponde alla Roma, batte nettamente la Fiorentina e tiene viva la corsa per il secondo posto. Finisce 4-1 al San Paolo in una sfida tra due squadre votate al bel gioco. Quella di Sarri raggiunge quota 83 punti e migliora il suo record in serie A, 82, stabilito proprio la scorsa stagione. Per i viola, invece, l’Europa rischia di restare un miraggio. Una sola novità nell’undici di partenza del Napoli rispetto a quello che aveva battuto 5-0 il Torino: Zielinski in mediana al posto di Allan, infortunato. In attacco conferma per i tre piccoli: Callejon, Mertens ed Insigne. Paulo Sousa invece opta per il 4-2-3-1. Dopo appena 8’ la squadra di Sarri è già in vantaggio: calcio d’angolo di Ghoulam, Tatarusanu dice di no al colpo di testa di Hamsik ma deve arrendersi sul successivo tap-in da pochi passi di Koulibaly. I partenopei potrebbero raddoppiare in due circostanze con Mertens, che prima spara fuori a porta vuota dopo aver dribblato anche il portiere, poi coglie un palo con un bel destro a giro dal limite.

La Fiorentina si fa vedere intorno alla mezz’ora con un destro velenoso di Ilicic che Reina devia in corner, ma al 36’ incassa il secondo gol. Zielinski recupera palla sulla trequarti, Mertens la smista subito per Insigne che firma il 2-0. In avvio di ripresa i viola provano a recuperare e Sousa tenta il tutto per tutto lanciando Tello e Babacar per Cristoforo ed Olivera. Al 12’, però, Mertens con un gol di rapina sugli sviluppi di un corner cala il tris per la squadra di Sarri. Ilicic poco dopo accorcia le distanze su invito di Tello, ma al 19’ ancora Mertens si porta a quota 27 nella classifica dei cannonieri (è ad una sola rete da Dzeko) ribadendo una respinta del portiere su tiro di Hamsik. Nel finale il belga lascia il posto a Pavoletti e ci resta un po’ male, ma la delusione dura solo un attimo. Il Napoli vince e continua a sperare, guadagnandosi gli applausi dei suoi tifosi.

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