Napoli, contro la Fiorentina Sarri tra turnover e voglia di semifinale

Napoli, contro la Fiorentina Sarri tra turnover e voglia di semifinale
di Redazione Sport
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Lunedì 23 Gennaio 2017, 19:55 - Ultimo aggiornamento: 20:13

Conciliare l'importanza della partita con la necessità di attuare un turnover che faccia tirare il fiato a chi in questo momento è più in difficoltà sul piano fisico. È l'esigenza più stringente di Maurizio Sarri, quella al centro dei suoi pensieri alla vigilia dei quarti di finale di Coppa Italia. Al San Paolo arriva la Fiorentina, probabilmente la squadra più in forma del momento, come dimostrano le vittorie con Juventus e Chievo. Una squadra, quella viola, che viaggia sulle ali dell'entusiasmo e che, come se ciò non bastasse ad alimentare le preoccupazioni del tecnico azzurro, punta moltissimo alla Coppa Italia, competizione che rappresenta una porta d'accesso all'Europa. Insomma, fino a che punto spingersi nel turnover? Riguardo alla squadra da mandare in campo Sarri ha sicuramente alcune certezze.

Innanzitutto a centrocampo, dove Diawara e Zielinski, che possono considerarsi titolari a tutti gli effetti, avendo giocato solo per pochi minuti sabato scorso a San Siro con il Milan, partiranno dal primo minuto mentre Allan e Jorginho andranno in panchina. Per il terzo uomo del reparto il tecnico chiederà uno sforzo supplementare ad Hamsik, sia per la difficoltà a trovare un sostituto nel suo ruolo, sia perchè nei momenti che contano è davvero difficile pensare di fare a meno del capitano. Le note dolenti vengono dalla difesa. Hysaj è uscito malconcio dalla partita di Milano e sicuramente sarà sostituito da Maggio. Tonelli ha mostrato più di un'incertezza a San Siro ed è anche lui alquanto affaticato, per cui - considerate le assenze di Koulibaly, impegnato in Coppa d'Africa, e di Chiriches, ancora alle prese con un infortunio muscolare - sarà Maksimovic a fare coppia con Albiol. Strinic, con Ghoulam impegnato in Nazionale, non ha alternative e sarà ancora una volta lui a lavorare sulla fascia sinistra della difesa.

Quanto all'attacco, il trio delle meraviglie composto da Callejon, Mertens ed Insigne, rischia di essere smembrato per causa di forza maggiore. Il belga nel finale di partita a Milano ha subito un colpo che crea qualche problema. È probabile allora che Sarri metta Gabbiadini al centro dell'attacco. Si potrebbe trattare anche di un saluto definitivo al pubblico del San Paolo perché è probabile che nel corso della settimana Gabbiadini venga trasferito ad una squadra di Premier League. In ogni caso in panchina c'è Pavoletti, pronto a prendere il posto dell'ex sampdoriano. Anzi la presenza in campo di Pavoletti è più che scontata, tutto sta a vedere quando Sarri deciderà di impiegarlo. Al momento l'ex genoano, che si è ripreso dopo l'infortunio al ginocchio subito alla fine dello scorso anno quando vestiva la maglia rossoblù, dovrebbe avere un'autonomia di un tempo. È chiaro, comunque, che solo giocando riuscirà a ritrovare in fretta la condizione fisica ottimale.

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