Milik, operazione riuscita. Il Napoli pensa comunque a delle alternative: Klose il profilo migliore

Milik, operazione riuscita. Il Napoli pensa comunque a delle alternative: Klose il profilo migliore
di Pasquale Tina
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Lunedì 10 Ottobre 2016, 13:35 - Ultimo aggiornamento: 15:21
Lo choc per l’infortunio di Milik non è stato ancora superato. Il bomber polacco è stato operato oggi a Roma dal professor Mariani a Villa Stuart che è intervenuto sul crociato anteriore del ginocchio sinistro. Adesso il giocatore  comincerà la lunga fase della riabilitazione. Il Napoli spera di recuperarlo in quattro mesi, quindi al momento l’emergenza è conclamata.

I tifosi sono preoccupati sui social e da ieri si domandano cosa accadrà. Il sostituto del polacco è Manolo Gabbiadini ma finora con Sarri non ha mai convinto del tutto. La continuità di rendimento potrebbe restituirgli quella serenità di cui ha bisogno per fare la differenza. Il club di De Laurentiis si aggrappa al talento bergamasco per restare competitivi sia in campionato che in Champions League. In nazionale non è stato impiegato neanche un minuto dal ct Ventura e quindi potrà dedicarsi al Napoli in perfetta forma.

La prima grande occasione è il match di sabato contro la Roma, un appuntamento che Sarri avrebbe voluto affrontare con altre certezze. Milik, al di là dei 7 gol, garantiva quei movimenti – soprattutto nell’attacco alla profondità – che consentivano al tridente di essere pericoloso. Ora con Gabbiadini cambierà tutto. Il talento bergamasco cerca più l’uno-due e fa allungare meno la difesa avversaria. Sarà fondamentale l’apporto degli esterni che dovranno supportarlo con maggiore continuità.

Tiene banco ovviamente pure il caso delle alternative. Difficilmente l’ex Sampdoria potrà giocare sempre fino a gennaio, quindi le riflessioni sono ufficialmente cominciate. Sarri è intrigato dalla possibilità di schierare Mertens falso nueve, soluzione già provata in estate durante il ritiro a Dimaro. Il terzetto dei ‘piccoletti’ è una tentazione da non scartare. Il Napoli non ha escluso a priori neanche di ricorrere alla lista dei svincolati.

I profili sono tanti, ma uno solo risponde alle qualità che cerca il diesse Giuntoli. Si tratta di Miro Klose che ha lasciato la Lazio a giugno e potrebbe dare una mano in termini di esperienza in alcune partite. Il tedesco si è allenato da solo in questi mesi, ma comunque avrebbe bisogno di un po’ di tempo per trovare la condizione. Per questo motivo il Napoli sta valutando il da farsi. Un attaccante comunque arriverà. Se non adesso, diventerà una priorità per gennaio. Leonardo Pavoletti piace sempre a Giuntoli, ma non è da escludere neanche il ritorno di Duvan Zapata dal prestito all’Udinese. A Sarri piace sempre Kalinic della Fiorentina.
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