«Napoli, è il primato dei record. Ma Sarri guarda avanti e pensa già alla Roma: «Avrò poco tempo per preparare la sfida»

«Napoli, è il primato dei record. Ma Sarri guarda avanti e pensa già alla Roma: «Avrò poco tempo per preparare la sfida»
di Pasquale Tina
2 Minuti di Lettura
Lunedì 2 Ottobre 2017, 14:10 - Ultimo aggiornamento: 17:08
Una sola concessione al pragmatismo di Sarri. Il Napoli ha commentato la vetta della classifica con un tweet dopo il 2-2 della Juventus a Bergamo. “E così siamo in testa da soli. Molto bene. Godiamoci la serata”. Un messaggio di grande sobrietà che spiega alla perfezione la consapevolezza raggiunta dal gruppo azzurro. Maurizio Sarri, a dire il vero, ha allontanato le luci dei riflettori (“La Juventus è la più forte”), ma questa squadra è convinta di poter lottare per il sogno dai riflessi tricolori fino al termine della stagione. Il primato solitario non è certo casuale: i numeri confermano un dominio netto espresso nelle prime sette giornate di campionato. Basta un dato a fotografare il ruolino di marcia dell’orchestra di Sarri: 25 gol all’attivo, la media è di 3,5 reti a gara. Il Napoli è rimasto inarrestabile in zona offensiva, ma è migliorato nell'interpretazione delle situazioni difensive. La novità principale è una lettura più attenta delle partite. I problemi emersi contro le piccole, tallone d’Achille della scorsa stagione, sono stati spazzati via al momento con una condotta autorevole. Gli azzurri riescono a vincere di forza pure quando il gioco non è brillantissimo. Sarri, dal canto suo, si gode poco il momento. Il suo pensiero è già proiettato alla settimana della sosta che precederà il primo vero esame della stagione contro la Roma. “Ma avremo poco tempo per preparare la partita”, ha spiegato. “I calendari così non funzionano. Bisogna fare qualcosa. Le nazionali ci tolgono via energie preziose”. La ricetta è una sola e rappresenterà il vero banco di prova rispetto alle ambizioni del Napoli. “Dobbiamo mostrare mentalità”. Il primo ciclo di ottobre, del resto, sarà decisivo. Gli azzurri affronteranno Roma e Inter in campionato, due candidate allo scudetto, intervallate dal big match in Champions contro il Manchester City di Guardiola che sta attraversando un grande momento di forma.  “Sarà un periodo decisivo”, ha spiegato Hamsik. Il ritorno del capitano è una delle notizie positive: lo slovacco è decisivo e la prestazione offerta contro il Cagliari è un segnale chiaro. Il periodo difficile sembra ormai alle spalle: ha messo nel mirino pure il record di Diego Maradona. Gli manca una sola rete per raggiungere l’ex Pibe de Oro in testa alla speciale classifica dei migliori marcatori azzurri all time.
© RIPRODUZIONE RISERVATA