BARBARINI – «Sinceramente non pensavo di arrivare così in alto – commenta la presidentessa Maria Barbarini – ma la speranza, in cuor mio, c’è sempre stata fin dall’inizio. Poi, col passare delle settimane, mi sono accorta di quanto le mie ragazze fossero motivate, di quanto credessero nella vittoria e alla fine questa consapevolezza ha contagiato tutti. Ce l’abbiamo messa tutta, e ce l’abbiamo fatta. Siamo state brave con le ‘grandi’, questo ha fatto la differenza».
Contro la Real Praeneste, due sabati fa, la vittoria che ha certificato la promozione: una gara sofferta, ma alla fine una gioia doppia per la società di Centocelle. «La tensione si tagliava col coltello – confessa Barbarini – si capiva che le ragazze erano agitate ma l’abbiamo portata in porto, e alla fine abbiamo festeggiato. Una festa doppia perché anche la maschile, lo stesso giorno, ha vinto il campionato di serie D guadagnando la promozione in C2. Insomma una vera e propria favola sportiva che è diventata realtà».
E adesso è già tempo di pensare al prossimo anno. Nessun dubbio, il Nazareth ci sarà. «Abbiamo già preso accordi per l’impianto di gioco (sarà il Palagems, ndc), dovremo incontrarci nei prossimi giorni con lo staff per trovare una soluzione condivisa – conclude Barbarini –. La serie A l’abbiamo voluta fortemente e non vogliamo certo rinunciarci adesso che è nostra. Sappiamo che sarà dura ma accettiamo la sfida, come sempre».
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