Amelia, aspettando l'Arsenal si allena
con la "sua" Lupa in ritiro al Terminillo

Una chicca dietro l’altra. La Lupa (Castelli Romani) è scatenata dal punto di vista mediatico e il “comun denominatore” di quasi tutte le iniziative ideate dal club neopromosso in Lega Pro porta un nome e un cognome unici: Marco Amelia. Il presidente onorario della Lupa, nel primo giorno di raduno al Terminillo, ha indossato i guanti e si è allenato assieme ai “suoi” giocatori, dimostrando tra l’altro di essere in una buona condizione.

Una pratica che il portiere aveva già utilizzato ai tempi di Rocca Priora, quindi non proprio una novità assoluta. Dopo aver chiesto a Balotelli di vestire la maglia della Lupa, chissà che il portiere campione del mondo nel 2006 non stia facendo un pensierino a scendere lui di categoria…

Lo stesso Amelia, assieme all’amministratore delegato Pietro Rosato e all’allenatore Giorgio Galluzzo, in questi minuti, è impegnato in una conferenza stampa di presentazione: chissà che non arrivi un’ulteriore provocazione mediatica. Intanto nella rosa comunicata dalla società che si sta allenando spiccano alcuni nomi molto interessanti: quello del giovane e promettente difensore Lucarini, proveniente dal Genoa (in prestito), o anche quello del forte centrocampista (cresciuto nelle giovanili della Lazio) Alessandro Volpe. Ma anche quello di Peppe Siclari, unico reduce (al momento) del poker di giocatori “fuori categoria” (Nohman, Boldrini e La Cava hanno preso strade diverse) che hanno trascinato la Lupa nell’ultimo vittorioso campionato di serie D.