Comandante Nas, Piccinno: «Per le mafie il doping è un giro d'affari che vale 200 miliardi»

Comandante Nas, Piccinno: «Per le mafie il doping è un giro d'affari che vale 200 miliardi»
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Martedì 2 Dicembre 2014, 15:59 - Ultimo aggiornamento: 16:01
«Le mafie internazionali investono su farmaci illegali e contraffatti. Un euro investito su uno stupefacente rende 16 volte, sui farmaci 2500. Il giro d'affari accertato è di 50 miliardi l'anno ma c'è chi dice sia

pari a 200».Lo dice il generale dei Carabinieri e comandante dei Nas, Cosimo Piccinno, al Coni in un convegno sulla lotta al doping.



«È nata la figura del cyber pusher», ha detto il

generale di divisione Piccinno, intervenuto al convegno Coni 'Lotta al doping, peculiarità normative e strategie di contratti: aspetti giuridici e operativi« e parlando espressamente di mafia, n'drangheta, mafia giapponese, cinese, russa. Le farmacie online sono stimate intorno a 40mila - ha spiegato - l'acquisto di farmaci è anonimo, facile, e i prezzi economici, abbattuti anche del 60%-70%. Non c'è controllo e c'è un elevato rischio contraffazione. Piccinno ha sottolineato come su 600 medici di famiglia intervistati, 240 non sanno che è illegale comprare farmaci con prescrizione online. Serve fare contro comunicazione. Serve poi fare una giornata dedicata alla salute e allo sport coinvolgendo le scuole sulla sicurezza sanitaria e sul doping.