Conte ritorna allo Juventus Stadium:
«Gioca la Nazionale, non ci saranno gufi.
Non ho pensato a dimettermi, ma di peggio»

Conte ritorna allo Juventus Stadium: «Gioca la Nazionale, non ci saranno gufi. Non ho pensato a dimettermi, ma di peggio»
1 Minuto di Lettura
Lunedì 30 Marzo 2015, 19:09 - Ultimo aggiornamento: 22:40
«Mi chiedete se per un attimo ho avuto il pensiero di dimettermi, venerdì scorso? Ne avevo tanti altri di pensieri, peggiori...» Queste le prime parole del commissario tecnico della nazionale, Antonio Conte, alla vigilia di Italia-Inghilterra, partita che segna il suo ritorno da allenatore nello stadio dove ha vinto tre scudetti di fila come tecnico dei bianconeri: «Se ci saranno più tifosi o più gufi domani allo Juve Stadium? Gioca la nazionale, credo ci sarà unità di intenti». «Qui ho vissuto tre anni fantastici, indelebili: è stata un'emozione forte anche solo varcare il cancello»



Il caso Marchisio e le polemiche: «Io penso che si debba lavorare molto, poi mi ritrovo a sentire che forse lavoro troppo...», dice alludendo alle considerazioni espresse da John Elkann. «Il lavoro dovrebbe essere una regola, non un'eccezione... mi ritrovo ad considerato un'eccezione... boh... Mi faccio domande e non trovo risposte... », aggiunge il ct alla vigilia dell'amichevole con l'Inghilterra. «Mi è piaciuta molto la frase che ho ascoltato nel film su Mennea: per raggiungere grandi sogni bisogna fare grande fatica».



La formazione. L'esordio dal primo minuto di Valdifiori, in attacco la coppia Pellè-Eder: sono le scelte di Antonio Conte per l'amichevole contro l'Inghilterra di Roy Hodgson, con il 3-5-2: Buffon; Ranocchia, Bonucci, Chiellini; Parolo, Valdifiori, Florenzi, Darmian, Soriano; Pellè, Eder.
© RIPRODUZIONE RISERVATA