I 21mila nostri sostenitori che al 14' (numero di maglia di Cruyff ndr) della partita hanno riservato un'ovazione a Cruyff per sostenerlo devono prevalere sul singolo autore di un misfatto e di un messaggio totalmente sbagliato». Johan Cruyff, uno dei migliori calciatori di ogni tempo, pur non essendo di religione ebraica viene accostato agli ebrei in quanto uomo-simbolo dell'Ajax Amsterdam, la cosiddetta 'squadra del ghettò, perchè negli anni Sessanta furono degli ebrei scampati all' Olocausto, e diventati ricchissimi come l'ex presidente dei biancorossi Michael Van Praag, a investire nel club e a farlo diventare la migliore squadra del mondo. Così molti dei suoi calciatori erano considerati ebrei, anche se non lo erano, come nel caso di Cruijff, che comunque sembra avesse qualche lontana parentela ebraica da parte di madre. Quindi gli ebrei di Amsterdam lo hanno sempre considerato uno di loro, e per questo il tifoso del Vitesse gli ha dedicato quell'odioso striscione che adesso fa tanto discutere.
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