Garcia: «Il rigore c'era». Sarri: «Peccato che due suoi giocatori mi abbiano detto il contrario...»

Garcia: «Il rigore c'era». Sarri: «Peccato che due suoi giocatori mi abbiano detto il contrario...»
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Mercoledì 21 Gennaio 2015, 01:12 - Ultimo aggiornamento: 14:48

«È stato faticoso ma l'importante è che ci siamo qualificati». Rudi Garcia guarda il bicchiero mezzo pieno – la qualificazione – e ignora la parte mezza vuota, una Roma ancora brutta e con poco ritmo che ha rischiato grosso contro un Empoli imbottito di riserve. Decisivo, poi, un rigore alquanto dubbio. Ma non per il tecnico francese. «Difficile dire se la palla l'ha toccata prima Paredes o il difensore, che certo gli ha tagliato le gambe. Poi l'arbitro era a cinque metri, bisogna dargli fiducia».

La gara. «Abbiamo segnato subito, poi non abbiamo fatto il secondo gol anche se ci abbiano provato molto.

Può capitare di prendere una rete in contropiede, specie con un Empoli così bello che si merita tanti complimenti».

L'atteggiamento. «Oggi abbiamo cominciato con il piede giusto e segnato subito, poi non abbiamo chiuso la partita con il raddoppio, ma abbiamo fatto moltissimi tiri, più di trenta. Stiamo bene, manchiamo nell'ultimo passaggio e nella finalizzazione, serve più continuità».

RABBIA EMPOLI

Completamente diversi i toni del tecnico dell'Empoli Maurizio Sarri. «Mi dispiace per i ragazzi che avevano fatto una bella prestazione. Del rigore alla Roma la società mi ha chiesto di non parlarne ma penso che tutto lo stadio abbia visto l'episodio. Garcia dice che non c'era? Si vede che ha un'opinione diversa dai suoi giocatori, due di loro mi hanno detto alla fine che il fallo non c'era».

L'eliminazione. «A me la Coppa Italia non mi interessa, non mi piace perché è un torneo poco sportivo, dove certe squadre entrano al quinto o sesto turno..., ma per come è andata sono dispiaciuto per i miei giocatori».

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