Azzurri in campo, Conte testa l'undici titolare in vista della Bulgaria. C'è Barzagli, in attacco Zaza-Immobile

Azzurri in campo, Conte testa l'undici titolare in vista della Bulgaria. C'è Barzagli, in attacco Zaza-Immobile
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Martedì 24 Marzo 2015, 12:49 - Ultimo aggiornamento: 13:24
Antonio Conte non perde tempo e testa subito, nell'allenamento di questa mattina a Coverciano, il

possibile 11 titolare per la sfida di sabato contro la Bulgaria, valida per le qualificazioni europee. Dopo una serie di prove tecnico-tattiche e il lavoro sugli schemi, il ct azzurro ha concluso la sessione con questa formazione: in difesa il trio Chiellini-Bonucci-Barzagli, a centrocampo (schierato a 5) Darmian a destra e Pasqual a sinistra e Candreva-Verratti-Marchisio, quindi in attacco la coppia Zaza e Immobile. Nel corso dell'allenamento Conte ha comunque ruotato tutti i suoi giocatori. Regolarmente in gruppo l'attaccante del Napoli Gabbiadini, segno che sta smaltendo il problema muscolare con cui si era presentato nel ritiro azzurro. Durante la sessione di lavoro di questa mattina, un gruppetto di tifosi del Palermo, da dietro la recinzione, ha intonato cori per il centrocampista della squadra siciliana Vazquez, uno dei due oriundi convocati dal Ct, erano alcuni studenti universitari sostenitori del Palermo che volevano esternare il loro apprezzamento per il centrocampista italo-argentino.



BULGARIA, I PRECEDENTI

Sono 17 i precedenti tra Italia e Bulgaria, prossime avversarie a Sofia il 28 marzo per la gara di qualificazione a Euro 2016.



Gli Azzurri sono in vantaggio con 9 vittorie, l’ultima delle quali ottenuta il 6 settembre 2013 a Palermo, match valido per le qualificazioni ai mondiali brasiliani del 2014. L’allora formazione di Cesare Prandelli si impone in virtù del gol di Alberto Gilardino.



7 le vittorie ottenute nel nostro paese, la più eclatante risale al primo scontro diretto tra le due nazionali, conclusosi 6-1 in favore dell'Italia, amichevole andata in scena il 14 giugno 1966 a Bologna, sotto la gestione tecnica di Edmondo Fabbri.



2 i successi conquistati in campo neutro, il primo in occasione dei mondiali statunitensi del 1994, la storica semifinale decisa dalla doppietta di Roberto Baggio. A Guimaraes, in occasione dei campionati europei del 2004 in Portogallo, altra affermazione azzurra, con reti di Cassano e Perrotta.



Sofia, e più in generale la Bulgaria, rimangono invece un tabù per l’Italia, mai vittoriosa nei 5 precedenti, caratterizzati da 3 pareggi e da 2 affermazioni locali. Il 6 giugno 1968 nei campionati europei disputata in casa, “i Leoni” battono 3-2 gli Azzurri, vittoria bissata nell’amichevole del 25 settembre 1991 per 2-1.



Negli ultimi 6 incroci tra le due formazioni l’Italia vanta ben 4 vittorie, a fronte di 2 pareggi. Gli Azzurri sono dunque imbattuti contro la Bulgaria da ben 24 anni.



30 i gol realizzati, 19 dei quali nelle sfide disputate in casa. 21 i calciatori andati a bersaglio, con Roberto Baggio a guidare questa speciale classifica, con le 4 reti realizzate alla Bulgaria.



14 le reti subite dall’Italia, 3 delle quali in casa, 8 in trasferta, e 3 in altrettante sfide in campo neutro.



Il bilancio generale delle 5 gare disputate a Sofia recita 2 vittorie dei padroni di casa (le uniche due in assoluto contro gli Azzurri), e 3 pareggi, l’ultimo dei quali in occasione della gara di qualificazione ai mondiali del 7 settembre 2012, un 2-2 bagnato dalla doppietta di Osvaldo.
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