Italia-Malta 1-0, azzurri inguardabili
Brutto primo tempo, gol irregolare di Pellè

Italia-Malta 1-0, azzurri inguardabili Brutto primo tempo, gol irregolare di Pellè
di Ugo Trani
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Giovedì 3 Settembre 2015, 16:08 - Ultimo aggiornamento: 5 Settembre, 12:39

L'Italia è inguardabile ma prima. A Conte per il momento va bene così. Basta vederlo esultare in panchina dopo il gol irregolare di Pellè per capire che gli interessa solo il risultato e quindi di essere in testa al gruppo H. Con 1 punto di vantaggio sulla Croazia, da difendere nelle prossime 3 gare, 2 delle quali da giocare in casa contro la Bulgaria (domenica sera a Palermo) e contro la Norvegia (il 13 ottobre all'Olimpico e in mezzo la trasferta a Baku per affrontare l'Azerbaigian. Adesso l'Europeo è davvero vicino, ma l'esibizione di Firenze non può piacere a questo ct, così attento ai dettagli. Malta non ha alzato le barricate. Ha scelto semplicemente la prudenza, come all'andata. Ma gli azzurri hanno faticato troppo a trovare il gol, arrivato a metà ripresa e segnato con il gomito da Pellè, 3 gol in 5 gare (2 per i 6 punti contro la nazionale di Ghedin).

INTERPRETI SCADENTI
Barzagli, Florenzi, De Rossi in panchina per scelta tecnica, Marchisio a casa perché infortunato. Conte, in campo, non ha qualità e nemmeno esperienza. Pirlo sembra aver staccato la spina, leggermente meglio Verratti. Mai in partita Bertolacci, sostituito per fortuna da Parolo che è almeno brillante. Male gli esterni d'attacco, sia il capocannoniere del campionato Eder che gioca più per se stesso che per la squadra sia Gabbiadini che centra la traversa prima di uscire e che per il resto resta fuori dal coro. Darmian si è svegliato solo nella ripresa, Pasqual fa capire come mai è riserva nella Fiorentina di Paulo Sosa. Anche i 2 centrali Bonucci e Chiellini sono fiacchi: Effiong, il centravanti nigeriano di Ghedin procede a scatti e spallate, senza però trovare mai lo specchio della porta.

REGALO DELL'ARBITRO
Candreva, con il cross del gol, è la mossa azzeccata di Conte. Ma più decisivi risultano due slovacchi, l'arbitro Kruzliak e l'addizionale Vnuk che considerano regolare la rete di Pellè che segna con il gomito sinistro. Nell'azione anche un fallo di mano di Darmian e un'entrata scorretta di Verratti. Zaza non entra, proprio come nella Juve. Immobile è in tribuna. Un anno fa l'Italia di Conte piaceva di più. Nel gioco e nel dinamismo. L'involuzione è evidente. Ma la la prima vittoria del 2015, al quinto tentativo, è preziosa anche per questo.


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