La Lupa si lancia verso la Lega Pro
Presentato il nuovo organigramma

La Lupa Castelli è al lavoro per il prossimo campionato di Lega Pro. Il gruppo, guidato da mister Galluzzo, ha iniziato a faticare sul monte Terminillo, sede del ritiro precampionato. Proprio nella sala conferenze del Comune di Rieti a Terminillo si è svolta questa mattina la conferenza stampa di lancio della prossima stagione.

L’occasione è stata utile per presentare il nuovo organigramma societario, parlare di mercato e fissare gli obiettivi. Presenti il presidente onorario Marco Amelia, il consulente di Mercato Riccardo Solaroli, l’Ad Pietro Rosato, il tecnico Giorgio Galluzzo e Stefano Marchesi, che sarà il responsabile marketing e comunicazione.

Come detto, tanti i temi trattati nella conferenza, a partire dal mercato: «La proposta che ho avanzato in diretta televisiva a Balotelli non era solamente un modo per farci pubblicità», precisa Marco Amelia. «Mario sta passando un periodo particolare, e la proposta di rimettersi in gioco nel nostro progetto ambizioso non era affatto campata in aria. Ovviamente i miei trascorsi fanno si che io disponga di tanti contatti e tanti amici che hanno fatto parte del calcio professionistico, e chissà che qualcuno di loro non sposi il nostro progetto».

Il mercato dunque, ma anche il legame con Rieti, scelta come sede del ritiro, e città che ospiterà le partite casalinghe allo stadio “Manlio Scopigno”. Il mancato accordo per la fusione con il Rieti ha aperto degli scenari particolari, poiché l’amministrazione comunale ha deciso di assegnare, attraverso la pubblicazione di un bando pubblico, la gestione dell’impianto, faccenda che ha creato qualche attrito tra le due società. Il consulente di mercato Solaroli ha trascorso a Rieti gli ultimi due anni, prima del passaggio alla Lupa: «Mi aspetto che questo dualismo molto fastidioso che si è venuto a creare cessi in fretta. Due anni fa Rieti mi ha accolto a braccia aperte, e spero faccia altrettanto con la Lupa».

Sull’argomento si sono espressi tutti, ma le parole più significative sono ancora una volta quelle di Marco Amelia: «Abbiamo un progetto ambizioso e di lungo termine. Non siamo a Rieti di passaggio, questo è testimoniato da tanti aspetti: il primo è che avanzeremo la nostra proposta di gestione, al fine di utilizzare l’impianto anche per organizzare eventi che non hanno a che fare con il calcio. Il secondo è che abbiamo cambiato i nostri colori sociali, che saranno gli stessi della città. Arriviamo in punta di piedi, senza voler stravolgere nulla, consapevoli della bontà del nostro progetto e tenendo ben presente la nostra identità».

Sarà dunque il Manlio Scopigno la casa della Lupa nella prossima stagione, con il campionato di Lega Pro che non spaventa il tencico Giorgio Galluzzo : «La nostra cavalcata fino alla conquista della Lega Pro è stata straordinaria. La mia squadra non sarà mai passiva in campo, né si difenderà negli ultimi trenta metri. Cercheremo di essere sempre propositivi, consapevoli del fatto che sarà un campionato molto difficile».

Il lavoro proseguirà con sedute atletiche e tattiche, mentre domani arriverà anche la prima amichevole, contro il Frosinone, a Cascia (ore 17:30).

Il 10 o l’11 di agosto, allo stadio Scopigno, ci sarà la presentazione della squadra, anche se le modalità restano ancora da decider. Ciò che è certo è che la Lupa ha fame ed è ambiziosa, anche se le vicende extracalcistiche continuano ad avere un ruolo impossibile da ignorare.