Lazio, il campo allentato dalla pioggia
non frena le invenzioni di Anderson

Lazio, il campo allentato dalla pioggia non frena le invenzioni di Anderson
di Emiliano Bernardini
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Mercoledì 4 Marzo 2015, 23:04 - Ultimo aggiornamento: 23:05
Danza sotto la pioggia. Tocca palla e sull’Olimpico compaiono raggi di sole nonostante l’acqua che cade dal cielo non dia tregua. Fa lustrare gli occhi ai presenti Felipe Anderson. Incontenibile il talento brasiliano quando parte palla al piede: dribbling ubriacante e progressione. Raddioppiato e spesso triplicato salta gli uomini come birilli. Trova un corridoio da applausi che spalanca a Klose la via per il vantaggio. Ha la palla del raddoppio ma un difensore del Napoli salva sulla linea. Anche se a rivederla bene sembra più un’occasione mangiata



RIPRESA BAGNATA

Nella ripresa sparisce un po’ complice il terreno pesante. Fatica a liberarsi del pressing asfissiante degli avversari, ma quando ci riesce è una gioia per gli occhi. Da vedere e rivedere la discesa sulla sinistra condita da un doppio dribbling che lascia di sasso i difensori di Benitez. Veloce di piede e ancor più di testa alle volte predica un po’ nel deserto. Il brutto anatroccolo che lo scorso anno face arrabbiare tutti è solo un lontano ricordo.
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