Tavecchio: «Lotito in commissione? Nessun veto da Coni e Governo». Intanto il presidente della Lazio querela Iodice

Tavecchio: «Lotito in commissione? Nessun veto da Coni e Governo». Intanto il presidente della Lazio querela Iodice
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Venerdì 27 Febbraio 2015, 16:30 - Ultimo aggiornamento: 20:13
«Nè il presidente del Coni nè il sottosegretario Delrio non hanno posto

veti per nessuno. Non so come si possa dire il contrario». Lo ha detto il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, sulla possibilità che Claudio Lotito possa partecipare alla Commissione sulle riforme, nonostante gli sia stata tolta la delega dopo la telefonata registrata con il dg dell'Ischia Pino Iodice. Tavecchio ha quindi chiarito la questione legata all'ufficio federale che sarebbe occupato dallo stesso patron della Lazio. «Non ha mai avuto un ufficio in Figc - ha spiegato il capo del calcio italiano al termine del consiglio - è del vice presidente vicario Beretta. La federazione non ha nemmeno un salotto per ricevere le persone».



Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha presentato una querela in Procura a Roma nella quale accusa di diffamazione il direttore generale dell'Ischia Calcio, Pino Iodice. Il provvedimento, redatto dall'avvocato Gian Michele Gentile, è stato consegnato dal patron biancoceleste nelle mani del procuratore capo Giuseppe Pignatone. In base a quanto si apprende Lotito ritiene lesivi della sua onorabilità i giudizi espressi da Iodice dopo la divulgazione di una

conversazione telefonica tra i due.
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