«Al rifiuto dei poliziotti, il presidente ha chiesto di poter giungere sottobordo con un suo pulmino privato - continua Delli Paoli - Gli è stato detto che questo non era possibile, stando alle regole e alla sicurezza dell'aeroporto. A quel punto De Laurentiis è andato su tutte le furie, ha allungato le mani ed ha aggredito fisicamente l'agente. Il collega è stato refertato ed ha avuto cinque giorni di prognosi, salvo complicazioni».
«Noi come organizzazione sindacale sicuramente ci costituiremo parte civile - annuncia il segretario nazionale - e alla prima giornata di campionato, quando il Napoli giocherà in casa, non escludiamo di effettuare un volantinaggio per spiegare cosa è accaduto. L'arroganza di una persona che ha i soldi non può e non deve essere al di sopra della legge».