In realtà ad aprire la sfida dell’Etihad Stadium è stato il Newcastle grazie a Mitrovic. Ma poi, come un’ondata inevitabile, si è scatenato il temporale argentino di Agüero: cinque reti, come detto, siglate nei 20 minuti effettivi (ed esatti), compresi tra il 42’ e il 62’. Altro che rimonta... Un colpo di testa, un sinistro deviato dal limite, un pallonetto col destro, ancora un destro a giro, una scivolata pronta da due passi. Fosse durata un’altra mezzora, ne avrebbe fatti altri due, o tre, o chissà. Una furia, davvero. Una furia da record in Premier League. Giusto per intendersi, in Italia tutta la Juventus finora ha segnato sei gol in sei giornate. E quindi, in teoria (e pure in pratica), Agüero ha segnato da solo in una gara quasi quanto i vice campioni d’Europa in sei e in allegra compagnia...
Nelle pieghe dell’esibizione acrobatica del Kun, va annotato infine che ha indovinato la via della porta pure de Bruyne: ma naturalmente ogni interesse, e ogni cuore, lo ha rubato il ragazzo argentino con la maglia numero 10.