Scuffet spiega il no all'Atletico Madrid
«Udine il posto migliore per crescere»

Scuffet spiega il no all'Atletico Madrid «Udine il posto migliore per crescere»
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Lunedì 21 Luglio 2014, 18:58 - Ultimo aggiornamento: 18:59
Di fronte a un interessamento importante bisogna pensarci bene, ma in questo momento sono convinto che Udine sia per me ora il posto giusto in cui crescere e formarmi professionalmente.





Simone Scuffet, il portiere giovane talento dell'Udinese, ha spiegato con queste parole la decisione di declinare l'offerta dell'Atletico Madrid e di tenersi stretta la maglia bianconera.



«Mi sono confrontato prima con la società, che mi ha comunicato l'interesse, con il mio procuratore e la mia famiglia», mai con i compagni, perché «non centravano in questa storia», ha spiegato il giovane giocatore in una conferenza stampa indetta per far chiarezza nella vicenda dopo la ridda di voci sulla trattativa, poi saltata.



«Ho ascoltato anche i miei genitori, mi sembra una cosa normale ma la scelta è stata mia», ha concluso.



«Prendiamo atto che Scuffet voglia rimanere a Udine e legare la sua carriera all'Udinese. Siamo molto orgogliosi», ha poi affermato il ds bianconero, Cristiano Giaretta, spiegando che l'incontro è stato indetto «per dare tranquillità al ragazzo per consentirgli di fare bene quello che sa fare, il portiere».



«L'Udinese - ha sottolineato il dirigente - non aveva chiuso alcun accordo con l'Atletico, poi saltato per cause di forza maggiore». In ogni caso, Giaretta ha confermato: «L'interessamento dell'Atletico c'è stato».
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