Lazio Old Style, Pioli non vuole rischiare:
contro la Juventus si affida ai "vecchi"

Lazio Old Style, Pioli non vuole rischiare: contro la Juventus si affida ai "vecchi"
di Daniele Magliocchetti
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Mercoledì 5 Agosto 2015, 05:43 - Ultimo aggiornamento: 14:11
Squadra anti-Juve fatta o quasi. Per contrastare i bianconeri in Supercoppa, Pioli si affida alla vecchia Lazio. Agli stessi giocatori che hanno sfiorato la vittoria in coppa Italia il venti maggio all'Olimpico proprio contro Morata e soci. E che ben hanno fatto anche in campionato fino alla conquista del terzo posto. Il tecnico non vuole sbagliare il primo impegno ufficiale della stagione e, nonostante i nuovi gli stiano dando enormi soddisfazioni in allenamento, l'allenatore appare orientato a confermare i “vecchi” in ogni reparto, eccezion fatta per il centrocampo dove ancora c'è qualche dubbio, considerate le assenze di Parolo e Lulic per squalifica, anche se rispetto alla finale di quasi tre mesi fa, Pioli riavrà Biglia che a maggio era infortunato.

CONFERME E MODULO
In attacco e in difesa, il tecnico non ha grande incertezza. I tre davanti saranno gli stessi della finale di coppa Italia, con il solito terzetto: Candreva a destra, Felipe Anderson a sinistra e Miro Klose al centro del reparto avanzato. Quello un po' più in ritardo era Candreva, visto che aveva usufruito di qualche giorno di vacanza in più e al suo arrivo ad Auronzo ha dovuto fare i conti con l'influenza. Ora il gap con gli altri compagni si è ridotto anzi, secondo i test effettuati poco prima di partire per la Cina e ripetuti qualche giorno fa, l'esterno della nazionale sembra addirittura più in palla rispetto agli altri due. Sull'imprevedibilità di loro tre, Pioli punta parecchio per mettere in difficoltà la retroguardia juventina. Nelle ultime quarantottore Djordjevic sta provando a recuperare in tutti i modi dalla botta rimediata al perone e vorrebbe forzare i tempi per essere a disposizione, ma il serbo partirà dalla panchina. Situazione analoga i difesa dove Basta, Radu, de Vrij e Gentiletti saranno i titolari. Resta da vedere, oltre alla scelta tra Berisha e Marchetti (quest'ultimo leggermente favorito ma l'altro è il portiere di coppa) l'assetto, con Pioli che nelle ultime due settimane ha lavorato molto sulla difesa a tre, ma alla fine dovrebbe tornare con il classico 4-3-3 o perfino il 4-2-3-1.

RAVEL AVANZA
La grande sorpresa potrebbe essere rappresentata da Ravel Morrison. Ci sono da sostituire Parolo e Lulic e Onazi, che pure ha terminato alla grande la stagione con quel gol a Napoli, non ha le stesse caratteristiche e rischia di schiacciare troppo la squadra. L'inglese, invece, potrebbe essere una valida alternativa sia in fase di spinta che di guizzi offensivi. L'ex calciatore del West Ham pare abbia recuperato molto bene dalla botta alla caviglia e, per quello che sta facendo vedere in allenamento, si sta proponendo con forza. Pioli ci sta pensando.
MARATONA PER SERGEJ
Piccolo intoppo burocratico per il nuovo acquisto Milinkovic-Savic. Il serbo ha effettuato le visite mediche ieri in Mater Dei, ha firmato il contratto ma ieri, poco dopo l'ora di pranzo, è dovuto rientrare di nuovo in Belgio per questioni legate al visto per la Cina. Niente di preoccupante, solo che il neo-laziale da quando è sbarcato sta facendo tutto di corsa. Questa mattina sarà di nuovo al consolato cinese in Belgio, dopodiché, una volta chiusa la pratica, dovrà di nuovo prendere un aereo per Roma, considerato che la società sta facendo di tutto per fargli prendere il volo di questa sera diretto a Shanghai, in modo tale che possa essere domani mattina in Cina assieme al segretario generale Calveri. Con la meticolosità e frenesia che ci sta mettendo la Lazio, sembra quasi che si voglia a tutti i costi mettere a disposizione Milinkvovic-Savic per la sfida con la Juve. Sarà una corsa contro il tempo, ma Sergej ormai è abituato.