Tavecchio: « Agli Europei dobbiamo arrivare tra le prime quattro. Pronto a ricandidarmi in Figc»

Tavecchio: « Agli Europei dobbiamo arrivare tra le prime quattro. Pronto a ricandidarmi in Figc»
di Redazione Sport
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Lunedì 12 Ottobre 2015, 17:18 - Ultimo aggiornamento: 19:15
«Tra i primi quattro dobbiamo arrivarci, come minimo, poi chi vive vive». Lo ha detto il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, parlando dell'obiettivo minimo della Nazionale ai prossimi Europei. «Ieri sera abbiamo visto la Germania e l'Olanda - ha aggiunto il n.1 Federcalcio parlando nella sede del Corriere dello Sport -. Non stiamo parlando di rose e fiori. Noi ci siamo qualificati una partita prima, vuol dire che qualcosa valiamo. Abbiamo giocatori creati da Conte, un collettivo notevole creato da un uomo. Dopo il mondiale eravamo messi peggio».

Carlo Tavecchio annuncia la sua disponibilità a un secondo mandato alla guida della Figc, in vista del quadriennio olimpico 2016-2020. «Non voglio fare 15 anni alla guida della Figc come è stato nella Lega dilettanti, ma un anno e mezzo di transizione l'ho fatto e se ci saranno le condizioni. Non mi dispiace fare il presidente federale, sarei un ipocrita a dire il contrario. Non c'è nessuno in Italia che lo fa per spirito di servizio, forse il Papa...Se la salute sarà buona e ci saranno convergenze future per riportare al centro del calcio la Federazione, se vorranno ci sarò. Altrimenti -conclude- andrò a scalare il Sassolungo».

«Noi siamo tra le prime federazioni al mondo, prenderemo una decisione dopo quello che avremo sentito.
Al momento sono parole, ufficialmente non abbiamo un pezzo di carta in federazione». Lo ha detto il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, in merito alla situazione della Fifa che, a vario livello, coinvolge il presidente Sepp Blatter e il candidato alla successione e attuale n.1 della Uefa, Michel Platini. «La decisione sarà successiva» alla riunione della Uefa in programma giovedì, ha assicurato Tavecchio «In funzione delle comunicazioni del presidente Uefa o dei suoi funzionari, prenderemo una decisione. Ma non la può prendere Tavecchio, abbiamo un consiglio e sarà una decisone collegiale, non è facile prendere decisione su una situazione così grave». «La commissione etica li ha sospesi, ci sono giudizi in corso dalla magistratura ordinaria, uno è indagato (Blatter, ndr), l'altro è stato ascoltato sui fatti (Platini, ndr) ma non siamo a conoscenza dei motivi per cui il presidente Uefa viene osservato e censurato dalla commissione etica. Si dice di un'operazione di pagamento di fatture relative al 2002. È stato convocato un esecutivo Uefa, abbiamo il vice presidente Abete, e poi ci sarà assemblea plenaria. Prenderemo delle decisioni in sintonia con un rapporto di chiarezza».
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