Nell'incontro, secondo Cruciani, «i due parlavano delle cause in corso tra Juventus e Figc, in particolare della causa di risarcimento intentata dalla Juventus». «Tavecchio, da quello che ho sentito, vorrebbe chiudere la vicenda con un 'pari e pattà (anche la Federazione ha chiesto i danni alla Juve).
A quel punto Giraudo ha detto: 'Col cavolo, noi andiamo avantì», è la ricostruzione di Cruciani. La Figc precisa che non c'è stata «nessuna trattativa», facendo notare che «è noto il pensiero di Tavecchio che vuole chiudere la causa in corso».