Lazio, Milinkovic stecca Lulic non incide mai

Lazio, Milinkovic stecca Lulic non incide mai
di Gabriele De Bari
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Lunedì 17 Ottobre 2016, 08:21 - Ultimo aggiornamento: 10:47

MARCHETTI 5,5
Sul gol non dà l'impressione di essere reattivo, incerto in altre due occasioni quando para ma non trattiene. Un rientro difficoltoso.
PATRIC 6,5
Sullo zero a zero salva un gol quasi fatto, si fa trovare pronto anche in un'altra situazione importante e prova a dare un contributo anche in appoggio.
DE VRIJ 6
Sul vantaggio ospite la difesa non è piazzata al meglio ma l'olandese appare comunque sempre il più sicuro. Poi lo scontro aereo con Floccari e la grande paura, passata a fine gara.
HOEDT 5,5
Nel primo tempo si lascia anticipare più d'una volta e sbaglia qualche passaggio. Nel secondo è vita facile con il Bologna arroccato a difendere la rete.
RADU 6
Alterna giocate buone a qualche sbavatura, nel complesso non sfigura: esce per un piccolo infortunio.
MILINKOVIC 4
S'addormenta sulla punizione, che porta al gol di Helander, in fase di costruzione si vede poco, in quella realizzativa combina ancora di peggio. Nella ripresa, infatti, sbaglia due gol fatti, calciando maldestramente a pochi passi dalla porta. Uno scialo imperdonabile, nello spazio di pochi minuti, che penalizza il risultato e la pagella.
PAROLO 5
Si colloca davanti alla difesa facendo poco movimento. Manca di dinamismo e negli inserimenti, inoltre perde duelli e sbaglia troppi palloni.
LULIC 5
Da centrocampista mostra i limiti tecnici dei piedi ruvidi e della mancanza di fantasia, regala passaggi e non è mai pericoloso. Meglio quando viene arretrato a fare il terzino: quello è il suo ruolo.
ANDERSON 6,5
Con il pallone regala vocalizzi di assoluto nitore tecnico, però pecca di continuità e di concretezza. Troppo lezioso in alcuni momenti cruciali, dà una mano in copertura e impegna severamente Da Costa con un gran destro.
IMMOBILE 6,5
Algido soltanto in occasione del rigore. Per il resto spreca troppo anche lui, sia nel primo che nel secondo tempo: almeno 2 occasioni solari gettate al vento. Bravo e sfortunato, invece, quando colpisce il palo con un bel destro.
KEITA 6,5
L'avvio è davvero perentorio con finte ubriacanti, slalom e percussioni che mettono in crisi la difesa emiliana, costretta spesso alle maniere forti. La sua vivacità, però, non è sfruttata dai compagni. Nella ripresa cala un po' d'intensità ma resta sempre al centro della scena.
CATALDI 6
Entra nel momento caldo della sfida, offrendo un discreto supporto al centrocampo.
WALLACE 6
Si procura il rigore, quanto basta per meritare la sufficienza.
LUIS ALBERTO 5,5
Gioca 20 minuti ma nessuno lo vede.
INZAGHI 6,5
Brutto il primo tempo, con tante difficoltà nella costruzione della manovra, nel secondo la Lazio mette sotto il Bologna senza soluzione di continuità. La prova è buona ma sconta i tanti e gravi errori sotto porta dei singoli.
DI BELLO 5
Giudica bene sul quasi autogol ma il rigore lascia molti dubbi ed è l'episodio clou del match. Nel primo tempo mancano un paio di gialli, giusto il maxi recupero concesso.