Parma e Palermo vincono e superano il Frosinone. Colpi di Venezia, Cittadella e Ascoli

Parma e Palermo vincono e superano il Frosinone. Colpi di Venezia, Cittadella e Ascoli
di ​Vanni Zagnoli
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Sabato 21 Aprile 2018, 17:05 - Ultimo aggiornamento: 22 Aprile, 17:16
Affacciata al Tardini, la giornata di serie B è emozionante. Non tanto per Parma-Carpi, decisa in anticipo dalla doppietta di Barillà, e solo riaperta dai modenesi (finale crociato in 10 per l’infortunio a Munari), ma fra internet, skygo e radiorai, seguendo tutto. 

Intanto la lotta per la seconda promozione, c’è il sorpasso momentaneo parallelo di Palermo e Parma, nei confronti del Frosinone. I rosanero travolgono l’Avellino, che con Foscarini era molto competitivo, lo spettacolo è per i playoff, aspettando il derby umbro di domani, con Di Carmine e Montalto molto attesi. Il Bari si salva nel derby di Foggia, solo grazie all’errore del portiere Guarna, naturalmente i dauna sono stati superiori, come gioco. Il Venezia maramaldeggia a Novara, Di Carlo rischia ancora la retrocessione diretta, addirittura. La doppietta di Marsura testimonia il lavoro di Pippo Inzaghi, non da Milan, forse mai da Milan, ma eccellente. Al punto da ammettere: “Da mio fratello Simone imparo molto”.

Eccellente il Cittadella a Salerno, con tripletta e varie occasioni, il +4 sul Foggia vale la conferma, per ora, dei playoff. Il Brescia ha 7 punti sulla zona calda, Boscaglia si contenta volentieri del punto, con il Cesena, sempre a rischio. Scherza con il fuoco la Cremonese, Tesser era stato a lungo in zona promozione, il calo è verticale, la caduta allo Zini con l’Ascoli è pericolosa, con il +4 a 5 turni dalla fine poco tranquillizzante. La Pro Vercelli è a 5 lunghezze dalla quartultima, a Chiavari si illude, il 3-2 porta l’Entella in zona salvezza, per un attimo.

La nota ambientale non riguarda tanto la festa dei tifosi del Parma - di recente il decennale della morte di Matteo Bagnaresi - o le varie iniziative che sempre si susseguono negli stadi, ma il caldo, atroce. Il colore: domani il pianista classico Maurizio Mastrini, di Perugia, aveva un concerto in contemporanea al derby dello stadio Renato Curi, lo anticipa la mattina. Suonerà il bis con il frac e avrà la maglia rossa al posto della camicia bianca.

37^ giornata.
Brescia-Cesena
0-0
Cremonese-Ascoli 1-2: 8’ Camarà (C), 14’ rig: Renzetti atterra Florio e 6’ st Monachello (A).
Foggia-Bari 1-1: 23’ Gyomber (F) aut, 29’ Nenè (B).
Novara-Venezia 1-3: 17’ Casarini (N), 43’ e 36’ st Marsura (V); 17’ st Bruscagin (V).
Palermo-Avellino 3-0: 9’ Coronado rig: trattenuta di Morero su Rispoli; st 2’ La Gumina, 28’ Trajkovski rig: Morero atterra La Gumina.
Parma-Carpi 2-1: 25’ e 3’ st Barillà (P); 9’ st Poli (C).
Salernitana-Cittadella 1-3: 18’ e 35’ st Schenetti (C), 39’ Salvi (C); 7’ st Schiavi (S). Al 24’ st Salvi (C) fallisce un rigore parato da Radunovic: Casasola aveva atterrato Settembrini.
Entella-Pro Vercelli 3-2: 13’ Mammarella (P); st 9’ Altobelli (P), 20’ Crimi (E), 26’ La Mantia (E) rig: mano di Mammarella, 38’ Ardizzone (E). Al 33’ st La Mantia (E) fallisce un rigore colpendo il palo: Pigliacelli aveva atterrato Aliji.
Domani alle 15 Perugia-Ternana Unicusano, alle 17.30 Pescara-Spezia. Lunedì alle 20.30 Frosinone-Empoli.

Classifica: Empoli 73, Palermo e Parma 63; Frosinone 62, Perugia, Venezia e Bari 57, Cittadella 55; Foggia 51, Carpi 49, Spezia 47, Brescia 46, Salernitana 44, Cremonese 43, Novara, Avellino e Entella 40; Cesena, Pescara e Ascoli 39; Ternana Unicusano e Pro Vercelli 34.
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