Poli, una Promozione da favola. Vicalvi: «Annata incredibile, gruppo fantastico»

Poli, una Promozione da favola. Vicalvi: «Annata incredibile, gruppo fantastico»
di Tiziano Pompili
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Sabato 23 Aprile 2016, 17:16
Meno di quattromila abitanti per un paese che ora è da Promozione. Poli festeggia i suoi “eroi” e continuerà a farlo anche nel prossimo match casalingo, anticipato appositamente a sabato 30 aprile per richiamare al campo sportivo quanta più gente possibile. Grazie alla vittoria nel recupero di mercoledì col Setteville, con tre turni d’anticipo la squadra di mister Francesco Vicalvi ha trionfato (con pieno merito) nel girone E di I Categoria: un dominio totale sin dalle prime giornate, 71 punti frutto di 22 vittorie e 5 pareggi nelle 27 partite finora disputate. «E la voglia di rimanere imbattuti fino alla fine, mantenendo il miglior attacco e la miglior difesa» è il nuovo obiettivo fissato da Vicalvi e dai suoi ragazzi. «Eravamo partiti per fare un campionato importante dopo il quinto posto della scorsa stagione – spiega l’allenatore, al suo secondo anno di Poli – Certo, questo era un girone con una concorrenza molto agguerrita, basti fare il nome di una Estense Tivoli (battuta per fare un po’ capire il livello, ma i ragazzi sono stati bravissimi. Proprio loro hanno fatto la differenza: si sono allenati con costanza, in più di qualche caso facendo pure “doppie sedute” e dimostrando una voglia di vincere fuori dal comune».
 
Il momento decisivo, secondo Vicalvi, è stato in un doppio match di fine febbraio. «Abbiamo vinto prima sul campo della Luiss per 3-1 e poi su quello della Spes Montesacro 2-0: lì ho capito che poteva farcela veramente». D’altronde lui stesso ha avuto un ruolo molto incisivo nella costruzione di questo gruppo. «Abbiamo fatto un lavoro di equipe assieme al direttore sportivo Luigi Liberati, comunque è vero che conoscevo diversi elementi». Una squadra senza grandi fuoriclasse (i più “rinomati” a livello di calcio dilettantistico laziale sono capitan Di Mugno e il portiere Mencarini), ma con una solidità spaventosa. «Basti pensare che abbiamo subito 12 reti di cui 6 su calcio di rigore, un altro piccolo grande vanto per noi».

L’allenatore, che ha avuto importanti esperienze di settore giovanile (tra cui quelle vincenti con Palestrina e Lodigiani) ma è al primo successo alla guida di una prima squadra, dovrà a breve chiarire con la società il suo futuro. «Ci incontreremo con la società e ne parleremo serenamente: fare un campionato di Promozione è un impegno importante e servono solidità e organizzazione a tutti i livelli. Non nascondo che qualche offerta l’ho già ricevuta, ma ora ci godiamo la festa e poi penseremo al futuro».
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