Probabilmente stava ancora festeggiando la Valle del Tevere dopo la vittoria del campionato: i biancoblù cadono dopo dodice vittorie consecutive. “Avendo vinto il campionato 5 giorni fa ieri non era facile trovare tante motivazioni e restare concentrati. Loro sicuramente avevano più fame di noi – evidenzia il capitano della Valle del Tevere Jody Fiorentini - La stagione? E’ stata difficile visto che nel girone avevamo una squadra che come noi meriterebbe di giocare in altre categorie. Forse quello che veramente ha fatto la differenza quest’anno, oltre ad avere giocatori molto forti, è stato il carattere di questo grande gruppo. Parlo dal primo all’ultimo ragazzo che ha fatto parte della nostra rosa. Avevamo fame di vittoria, ad un certo punto della stagione eravamo 4 punti sotto la Lepanto, e visto la loro forza non era facile recuperare. Non c'è stata una sola persona all’interno dello spogliatoio che ha smesso di crederci. Ci allenavamo con un intensità e con una voglia che ha fatto veramente la differenza. Devo dire che il lavoro del mister e del nostro direttore sportivo e giocatore Alessio Bianchi è stato eccezionale. Questa società e questo gruppo merita sicuramente altri palcoscenici”.
Gli fa eco il fantasista Patrick Giannetti: ”Per quanto riguarda ieri direi troppa differenza di motivazioni. Loro devono ancora salvarsi, noi stiamo ancora festeggiando. Abbiamo dato tutti fino all’ultima goccia di sudore per poter raggiungere l’obiettivo quindi credo sia umano non essere più sul pezzo ora. La stagione è stata praticamente perfetta. Dentro c’è stato tutto: sacrificio fisico e mentale, voglia, tenacia, intelligenza, follia, tutti ingredienti dosati perfettamente. Con alla base una società ed un gruppo così non poteva che finire in trionfo. Prossimo anno? Beh dopo tre anni di lotte sacrifici e delusioni mi piacerebbe molto tornare a giocare il massimo campionato regionale. Non credo ci siano dubbi sul fatto che io stia bene alla Valle visto che sono qui da tre anni. Però è una decisione che non spetta solo a me, quindi vedremo”.
Va al Cantalice il derby del Di Tomaso contro il Passo Corese. Una vittoria in rimonta per i biancorossi che si sono imposti grazie alla doppietta di Beccarini e alla rete di Matteo Dionisi. “La partita di ieri, apparentemente poteva essere un'arma a doppio taglio per le ormai poche motivazioni, ma abbiamo avuto l'atteggiamento giusto e la voglia giusta per tutti i 90 minuti – commenta l’attaccante biancorosso Matteo Dionisi - È giusto onorare il campionato fino alla fine a prescindere da come siano andate le cose, senza rammarico ma con la consapevolezza del nostro valore, sono sicuro che l'anno prossimo saremo protagonisti assoluti. Comunque, nel primo tempo siamo andati in svantaggio nel nostro momento migliore, salvo poi recuperare la partita nell'arco di 10 minuti con un gol di Beccarini e uno mio, chiudendo in vantaggio la prima frazione. Il secondo tempo è trascorso senza troppi acuti e giustamente in maniera tranquilla tranne che per il sigillo finale di Beccarini su calcio d'angolo”.
Arrivato il primo gol italiano per l’argentino Mauro Sirico in forza al Passo Corese: ”L’ho cercato tanto questo gol, l'ho trovato però in un partita senza importanza vista la retrocessione già avvenuta. Abbiamo giocato alla pari del Cantalice ma loro sono stati più precisi sotto porta. Volevo ringraziare la gente per come mi ha accolto e sostenuto in tutta la stagione”.
Nell’ultima partita stagionale al Chiani è arrivata una sconfitta per la Spes Poggio Fidoni. I gialloverdi comunque sono soddisfatti per una stagione in cui si sono giocati fino alla fine l’accesso ai playoff. “E’ stata stagione molto positiva - dichiara Davide Donati - abbiamo fatto un altro miracolo calcistico, fino a tre giornate dalla fine ci siamo giocati l'accesso ai playoff, quindi per me la stagione è stata da otto in pagella, dispiace purtroppo aver perso queste ultime partite, forse ci siamo rilassati un po' troppo. Per quanto riguarda la partita di ieri il risultato è molto bugiardo, abbiamo creato tanto prendendo ben 4 legni e a mio avviso ci sono stati negati almeno due rigori. Però si sa il calcio è cosi. La cosa però che mi fa tanta rabbia è stato il comportamento dell'arbitro, del tutto inadeguato”.
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