Il nome più rilevante è quello di Lazzari, cresciuto nella Lodigiani dove fece il suo debutto nella stagione 2002-2003 in C2. Poi l’approdo all’Udinese dove gioca due piccolissimi spezzoni in A e una partita in Coppa Uefa. Dal 2006 al 2007 la cessione in prestito prima al Modena, poi al Messina e successivamente al Grosseto. Il 10 luglio 2009 viene ufficializzato il suo passaggio in prestito con diritto di riscatto della comproprietà dall’Udinese al Padova. Nella sua carriera le avventure di Gallipoli, Empoli in B (dove il 9 novembre 2010 raggiunse le 100 presenze) e i toscani rilevano nel giugno 2012 l’altra metà del cartellino del giocatore ancora in possesso dei friulani.
Resta tra i cadetti anche l’anno successivo, quando si trasferisce a titolo definitivo al retrocesso Novara. Nel 2014 in prestito al Pescara, dove si infortunò al ginocchio e rimase inattivo nella stagione in corso e in quella successiva. Poi nel luglio 2016 l’ingaggio da parte dell’Ascoli, dove firma un contratto annuale con opzione per la stagione successiva. Lazzari ha fatto la trafila anche nelle Nazionali giovanili dall’under17 alla 20. Un pacchetto di giocatori che andranno a rinforzare l’organico e si metteranno a disposizione già per il match decisivo di domenica 20 alle 17.30 nella seconda e ultima giornata contro la Fermana. Al “Domenico Purificato”, però, si dovrà fare l’impresa: per accedere al turno successivo bisognerà battere i marchigiani per 4-0.
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