Tricarico: ecco l'anti inno per i Mondiali:
«I calciatori non sanno neanche parlare»

Tricarico: ecco l'anti inno per i Mondiali: «I calciatori non sanno neanche parlare»
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 23 Aprile 2014, 15:27 - Ultimo aggiornamento: 17:10
La protesta raffinata nei confronti di un bersaglio voluminoso. Il cantautore milanese Tricarico lancia un sasso nello stagno dorato del clima premondiale con una canzone capace di spopolare sul web nonostante si tartti di un attacco frontale nei confronti del mondo del pallone, dei calciatori e dei luoghi comuni di un'Italia ancorata pi ai campi di calcio che alle prospettive per il futuro. Troppo facile defire E' di moda la risposta al platinato 'Un amore così grandè riscritto e riletto dai Negramaro come colonna sonora della nostra nazionale in Brasile.







Sotto accusa i desideri che il calcio proietta sul nostro paese, i modelli che fabbrica. «Il sacrificio è fuori moda, l'intelligenza è fuori moda , i calciatori in pantalocini sono di moda. Tirano i calci al pallone, non sanno neanche parlare, che guadagnano i milioni»



«Tricarico canta contro i calciatori? Probabilmente la sua squadra del cuore non sta andando bene...». Così Damiano Tommasi, presidente dell'Assocalciatori, commenta con ironia la canzone. «È una visione molto riduttiva del nostro ambiente che ha mille sfaccettature - aggiunge Tommasi, a margine della presentazione in Figc del corso formativo »Aic ancora in carriera« rivolto proprio ai calciatori -, che presenta mille risvolti positivi e negativi e fatto da grandi persone che riescono a fare questo lavoro che non tutti riescono a fare». «Tante volte si evidenziano solo i risvolti negativi- conclude il numero uno dell'Aic -, ma il nostro mondo è molto variegato e ricco, con molti ragazzi che hanno tante cose da dire e che le sanno raccontare bene».
© RIPRODUZIONE RISERVATA