Roma, Alisson mostruoso, Peres un pericolo pubblico

Foto Mancini
di Benedetto Saccà
2 Minuti di Lettura
Lunedì 22 Gennaio 2018, 07:35 - Ultimo aggiornamento: 08:30

dal nostro inviato
MILANO

Alisson è mostruoso ed è il migliore. Bravo e decisivo si rivela anche El Shaarawy. Non bene Fazio.
ALISSON 8
Una notte magica. Prima neutralizza Perisic e Borja Valero, poi addirittura serve l’assist vincente a El Shaarawy con un rinvio chilometrico. Nella ripresa ferma Candreva, devia da campione per due volte su Icardi, eppure deve arrendersi a Vecino.
FLORENZI 6
Al solito. Quando attacca, non sfigura; se deve difendere, commette qualche errore. Tra l’altro si lasciare superare in altezza da Perisic: che per poco non segna.
MANOLAS 6,5
Non ha paura di lanciarsi in tuffo per proteggere la porta. Spegne le fiammate dell’Inter in più di un’occasione, regalando litri di sicurezza al reparto.
FAZIO 5,5
Alle volte esatto come chirurgo, in altre circostanze impreciso da impazzire. Confeziona una prova di contenimento, anche se dimentica Vecino nell’istante del pari.
KOLAROV 5
Regna sulla corsia sinistra, spedendo Candreva nel paese della confusione. Con personalità, alterna la copertura alla proposta. Niente male.
STROOTMAN 7
In avvio si accomoda tra la difesa e il centrocampo. Gestisce le fiammate nerazzurre e non brontola quando deve coprire le corsie. Sbaglierà forse un pallone su un milione. È presente ovunque.
EL SHAARAWY 7
Si apre il sipario e calcia altissimo. Poi, attivato da Alisson, firma da ex milanista un gol tanto bello quanto pesante. Pian piano diventa l’incubo della notte nerazzurra, creando pericoli da tachicardia. Chiaro che poi gli interisti decidano di stenderlo con le cattive.
PELLEGRINI 6
Un tiro largo di un soffio e tanti impercettibili sbagli nei passaggi. Insomma è altalenante, ma si impegna eccome.
GERSON 5,5
Collabora con Kolarov e scambia spesso la posizione con Nainggolan, specie durante il primo tempo. Si direbbe attento più a non mettere in difficoltà la squadra che non a inventare geometrie. Cala nella ripresa.
NAINGGOLAN 6,5
Versa nella gara tonnellate di giocate indovinate. Sradica palloni in ogni centimetro del campo.
DZEKO 5
È il centravanti della Roma. Si accende di rado, mai suscita la sensazione di avvicinarsi al gol. Infatti esce.
PERES 4
Fa quel che può: cioè poco.
JESUS NG
Si concede marcature larghissime.
SCHICK NG
Giusto pochi istanti. Impalpabile.
DI FRANCESCO 6,5
La Roma conquista un punto d’oro con la cura tattica, la forza mentale, la dedizione di una grande squadra.
MASSA 5,5
Non vede una serie di interventi da sanzionare. Perde in sicurezza.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA