Roma, Baldissoni attacca: «Vogliamo un Olimpico più accessibile altrimenti andremo via»

Roma, Baldissoni attacca: «Vogliamo un Olimpico più accessibile altrimenti andremo via»
di Gianluca Lengua
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Sabato 10 Settembre 2016, 12:44 - Ultimo aggiornamento: 13:20

La provocazione è lanciata. La Roma è stanca di vedere uno stadio Olimpico senza tifosi, con la Curva Sud semivuota e le continue multe che vengono indirizzate ai supporter. Il direttore generale Mauro Baldissoni ha inviato un chiaro messaggio alle istituzioni: «Noi non saremo mai a favore di un’associazione tra il concetto di tifosi e quello di criminale. I tifosi hanno un impatto anche sui risultati della squadra. Noi abbiamo uno stadio molto grande, difficile da riempire anche in una situazione normale. Anche quando si hanno 40 mila persone, l’effetto è comunque penalizzante. Se vediamo che la difficoltà di fruire dello stadio Olimpico continua e si riducono gli spettatori, forse dobbiamo iniziare a considerare stadi diversi e più piccoli in cui giocare». Un messaggio chiaro a chi in questo ultimo anno ha organizzato l’accessibilità allo stadio Olimpico, introducendo norme su norme (l’ultima è stata in materia di parcheggi) che hanno disincentivato il tifosi a godersi la partita in tribuna. «I tifosi sono una parte essenziale dello spettacolo, altrimenti non c’è differenza tra tv e stadio. Creano colore e spettacolo, creano la ragione per andarci» ha detto il dirigente a Roma Radio. 

LE MULTE IN SUD
A scatenare la reazione del dg sono state le multe fatte recapitare ad alcuni tifosi, dopo la partita contro il Porto, colpevoli di aver ostruito le via di sicurezza: «Le tematiche dove si interviene devono essere effettivamente tematiche che pongono un problema serio di sicurezza e incolumità. Siamo preoccupati, perché il percorso verso la normalità deve proseguire. Metteremo ancora più gente della società all’interno della curva per essere certi che non ci siano problemi, così vediamo se effettivamente qualcuno ha messo in pericolo l’incolumità pubblica». L’idea è quella di inserire del personale del club in Curva per tutale il tifoso ed essere certi che le sanzioni inviate ai tifosi siano veritiere. 

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