«Nella ripresa abbiamo fatto bene, la difesa non ha concesso niente e siamo stati equilibrati - aggiunge Spalletti -. Poi alcuni giocatori avevano a gara di Coppa Italia sulle gambe ma abbiamo portato a casa una vittoria importante contro un Cagliari che in questo momento sta bene. Lo scudetto è una corsa a tre? No, sono diverse le squadre che hanno il tempo di recuperare, l'Inter sta venendo su forte, il Milan gioca benissimo e ha idee, il Napoli ha vinto un partita difficilissima. Il cammino è ancora lungo e bisogna essere bravi a rimanere sul pezzo e portare a casa vittorie che sembrano scontate, ma non lo sono. La Juventus? è fortissima ma noi dobbiamo far vedere che siamo attrezzati per lottare fino alla fine. I conti si fanno alla fine».
Secondo il tecnico com'è stata la gara di Dzeko? «L'ho visto bene ma aveva fatto bene anche in Coppa - risponde Spalletti -. Per noi è fondamentale perché poi quando gli avversari si chiudono è l'unico finalizzatore di testa che abbiamo. Gli altri nostri attaccanti non sono fisici come lui. La crescita di Fazio?Se ne parla poco ma gioca sempre lui, e qualcosa vorrà dire. Con la difesa a tre gioca da centrale guida la linea difensiva e ha i tempi giusti. All'inizio della sua carriera faceva il mediano, poi è arretrato ma può giocare anche in mezzo con grande sostanza. In questo momento non possiamo fare a meno di Fazio».
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