Roma, chiesto l’anticipo alle 18 per il Totti-day. Spalletti vicino all’addio

Roma, chiesto l’anticipo alle 18 per il Totti-day. Spalletti vicino all’addio
di Gianluca Lengua
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Domenica 21 Maggio 2017, 13:37 - Ultimo aggiornamento: 20:48

La settimana che precederà il saluto al calcio di Francesco Totti è iniziata. Ieri al Bentegodi il numero 10 è stato sommerso dagli applausi dei tifosi del Chievo, così come accaduto in ogni stadio italiano nel corso della stagione che sta per terminare. Da oggi a Trigoria inizieranno i preparativi per celebrare domenica 28 il capitano romanista davanti ai 68 mila dell’Olimpico: il primo passo della dirigenza è stato chiedere in Lega l’anticipo della partita alle 18, dato che è previsto un lungo post gara.

Entro martedì dovrebbe arrivare la risposta da Milano, ci sono le possibilità che la richiesta venga accolta solo se la Juventus alle 17 di oggi sarà campione d’Italia e se Sampdoria e Napoli acconsentiranno ad anticipare anche loro la partita a Marassi alle 18. La Roma sta preparando l’evento, così come la famiglia di Francesco: sarà presente il presidente Pallotta che omaggerà con un regalo speciale il numero 10 e sui maxi schermi dello stadio saranno proiettati i video più belli della carriera di Totti. Ma sarà la gente di Roma a fare da cornice a quello che si prepara ad essere l’evento più commovente degli ultimi anni: i tifosi giallorossi hanno bruciato più di 40 mila biglietti in poche ore e sono pronti ad applaudire l’attaccante diventato simbolo del club.

ADDIO SPALLETTI
L’addio di Luciano Spalletti è dietro l’angolo, ieri al termine della gara contro il Chievo vinta per 5 a 3 ha rivelato di aver parlato con qualche dirigente per chiarire le sue prossime mosse: «A qualcuno qualcosa l’ho dovuta dire, ci sono i ruoli». Il contratto di Lucio scadrà il 30 giugno, sul suo destino alla Roma è calato un velo di mistero per preservare club e giocatori da inutili distrazioni, dato che la battaglia per il secondo posto è rimasta aperta fino a ieri. Salah, El Shaarawy e Dzeko hanno messo una seria ipoteca su l’ingresso diretto in Champions League e quindi Luciano Spalletti può dirsi soddisfatto. La mancata vittoria di un trofeo, però, avrebbe spinto il tecnico a comunicare alla dirigenza il suo addio a fine campionato. A Trigoria sarebbero già iniziati i casting per il prossimo allenatore: Di Francesco e Emery sono i nomi più caldi, ma ci sono anche quelli di Montella, Mancini e un Mister X la cui identità sarà svelata solo a fine stagione.

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