Roma rimandata al primo esame americano: il Psg vince 6-4 ai rigori.

Di Francesco rimandato, ma senza figuraccia: con tre giorni di preparazione il tecnico ha provato a insegnare le basi del suo gioco, farle (in parte) assimilare, cercando di metterle in atto in una gara delicata come quella contro il PSG. Anche se è solo un test estivo che ha l’obiettivo di calibrare la preparazione, Eusebio non ha sfigurato davanti ai vice campioni di Francia, strappando il pareggio nei 90 minuti (1-1) e perdendo poi ai rigori per un errore di Gerson. La Roma del primo tempo è apparsa amorfa e con poche idee, confinata nella propria trequarti dalla difesa del PSG, quella della seconda frazione, invece, è stata più frizzante, ha conquistato il pareggio (concedendo molto) e rischiato di andare in vantaggio in più di un’occasione. 

IL GOL DELL’EX
Come vuole la miglior tradizione della Roma a segnare è stato un ex: Marquinhos al 36’ trova il gol grazie ad una grande ingenuità di Moreno. Il centrale messicano, per l’occasione adattato a terzino sinistro, durante l’azione si è fermato al centro dell’area con il braccio alzato per segnalare il fuorigioco del brasiliano, Marquinhos ha continuato ed ha lasciato partire il tiro che si è insaccato alle spalle di Alisson. Durante la prima mezzora i giallorossi hanno provato a mettere in atto le lezioni Di Francesco, in campo, però, sono scesi sei giocatori che hanno iniziato la preparazione da tre giorni, comprensibile quindi la confusione. Il migliore della Roma al Comerica Park di Detroit è stato Manolas: ha comandato la difesa, recuperato palla e fatto interventi provvidenziali (al 21’ recupero e scivolata su Jesè che altrimenti si sarebbe trovato a tu per tu con Alisson). Promosso Peres nella fase d’attacco, bocciato in quella difensiva, Pellegrini si preso il centrocampo, ha aiutato Gonalons ancora in difficoltà e ha battuto la punizione dalla trequarti destra che per poco Manolas non trasformava in gol. 

GERSON-SADIQ PROMOSSI
Nella ripresa fuori Manolas, Moreno, Pellegrini, Strootman, Iturbe e Dzeko, dentro Fazio, Castan, Gerson, Nainggolan, Tumminello e Sadiq. Una Roma più giovane, con meno esperienza che, però, al 60’ trova il pareggio contro un PSG che ha sostituito solo Thiago Silva e Rabiot: splendida palla dalla trequarti di Gerson che va a pescare Sadiq in area, il nigeriano riceve sulla destra, controlla e lascia partire un tiro che passa sotto le gambe di Areola ed entra in rete. Al 60’ entra anche De Rossi per Gonalons (e Antonucci per Perotti), Daniele batte una punizione da posizione centrale che costringe Areola ad un colpo di reni per deviare la palla in angolo. Matuidi sbaglia tre gol clamorosi davanti ad Alisson, mentre la Roma lamenta la mancata assegnazione di due rigori: il primo di Dani Alves su Perotti, il secondo Kimpembe su Sadiq. 

TABELLINO

Roma-PSG 1-1 (3-5 d.c.r.)
Marcatori: 36’ Marquinhos, 60’ Sadiq
Sequenza rigori: Lucas gol, Peres gol, Nkunku gol, Nainggolan gol, Callegari gol, Gerson fuori, Edouard gol, De Rossi gol, Marquinhos gol

Roma (4-3-3): Alisson; Peres, Manolas (45’ Fazio), Juan Jesus (82’ Seck), Hector Moreno (45’ Castan); Pellegrini (45’ Gerson), Gonalons (60’ De Rossi), Strootman (45’ Nainggolan); Iturbe (45’ Tumminello), Dzeko (45’ Sadiq), Perotti (60’ Antonucci).
A disp.: Skorupski, Lobont, Romagnoli, Nura.
All. Eusebio Di Francesco

PSG (4-2-3-1): Areola; Dani Alves (69’ Nkunku), Thiago Silva (45’ Kimpembe), Marquinhos, Kurzawa; Thiago Motta (69’ Callegari), Rabiot (45’ Matuidi); Lucas Moura, Pastore (69’ Guedes), Lo Celso (81’ Bernede); Jesé (81’ Edouard).
A disp.: Trapp, Yuri.
All. Unai Emery

Arbitro: Penso (USA)

NOTE Ammoniti: 18’ Rabiot, 62’ Marquinhos, 87’ Castan Spettatori 36.289