Roma, ecco il "codice di condotta" per i tifosi: chi sbaglia, paga

Roma, ecco il "codice di condotta" per i tifosi: chi sbaglia, paga
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Giovedì 21 Giugno 2018, 15:33 - Ultimo aggiornamento: 18:26
A partire dalla prossima stagione la Roma adotterà un regolamento rivolto ai propri sostenitori adeguandosi così alle nuove norme della giustizia sportiva della Figc introdotte in seguito alla firma del protocollo d'intesa sulla fruizione degli stadi. La violazione del «Codice di Condotta per i tifosi della AS Roma», si legge nel documento, sarà oggetto di specifici provvedimenti e misure sanzionatorie - senza che ciò comporti pretese di natura indennitaria/risarcitoria nei confronti della società - che andranno dalla diffida e dal divieto di acquisto di biglietti o abbonamenti (per una o più gare, o più stagioni successive) fino all'allontanamento dall'impianto anche in corso di gara. Nel testo pubblicato sul sito ufficiale giallorosso si sottolinea come l'acquisto di un biglietto o di un abbonamento per le partite della Roma, o comunque l'accesso all'impianto presso cui si svolgono le gare della squadra, comporta l'accettazione delle disposizioni del codice di condotta. In questo senso, il codice è valido, e come tale deve essere rispettato, anche in relazione alle gare disputate in trasferta o comunque in impianti diversi dallo stadio Olimpico. «I tifosi della Roma sono conosciuti in tutto il mondo per la grande passione e l'inconfondibile calore che li lega alla propria squadra del cuore» si legge ancora nel documento, «rappresentano una componente fondamentale ed imprescindibile per il successo sportivo della squadra.
La Roma sarà sempre dalla parte dei tifosi che intendono supportare la squadra, nel rispetto della necessità di garantire comportamenti corretti, eticamente positivi e rispettosi del decoro». Nell'ambito del codice, che tiene conto dell'esigenza da parte del club di tutelare anche i propri diritti e interessi, è declinato poi il 'sistema di gradimentò mediante il quale la Roma assicurerà la valutazione e la gestione delle condotte non conformi. Il club si riserva quindi la facoltà di ritirare il proprio gradimento a seguito di comportamenti vietati posti in essere anche al di fuori dell'impianto sportivo o comunque in relazione a eventi diversi dalle gare della Roma. In questo ambito nel codice è presente anche una precisa indicazione riguardo a «manifestazioni espressive di insulto o di offesa, o inneggianti alla violenza o alla discriminazione per qualsiasi motivo, qualora esternate in occasione di eventi o manifestazioni pubbliche e/o sui social media».
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