Roma, El Shaarawy: «Sono qui per dare il massimo e raggiungere grandi risultati»

Roma, El Shaarawy: «Sono qui per dare il massimo e raggiungere grandi risultati»
di Gianluca Lengua
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Giovedì 28 Gennaio 2016, 13:57 - Ultimo aggiornamento: 16:58

Il primo acquisto del mercato invernale si presenta a Trigoria: Stephan El Shaarawy sbarcato a Roma lunedì scorso è arrivato in prestito dal Milan per 1,4 milioni. Il contratto inoltre prevede un diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo per 13 milioni di euro. Il Faraone ha subito sostenuto gli allenamenti con la formazione di Spalletti e contro il Frosinone si gioca il posto con Salah. Queste le sue parole in conferenza stampa.

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Spalletti. «Prima di tutto mi ha chiesto di dare il massimo perchè questa è una grande occasione Sono molto contento di entrare a far parte di una società come la Roma. Mi alleno regolarmente e sono contento».

Momento della Roma. «Ho trovato uno spogliatoio sereno, ho ricevuto una bella accoglienza da parte tutti i compagni. Il momento è delicato e non è semplicissimo, ma penso che questo sia un organico molto forte con giocatori di qualità come Daniele e Francesco. Voglio fare bene e dare il massimo per la squadra, sicuramente ce la metteremo tutta per raggiungere grandi risultati».

La carriera. «Ho cominciato nel Milan avendo tantissima fiducia da Allegri che nonostante la giovane età mi ha messo in campo tante volte. Negli ultimi due anni sono stato condizionato da molti infortuni, uno sopratutto che mi ha tenuto fermo sei mesi. Nel 2015 a gennaio poi mi sono rotto di nuovo il piede destro. Ho voluto dare una svolta cercando di cambiare aria, al Monaco non ho passato un girone di andata esaltante, ho avuto feeling con in compagni e un po’ meno con il mister. Adesso ho voltato pagina e voglio fare bene con la Roma».

Le condizioni. «Sto bene, i metodi di lavoro qui sono diversi da quelli con il Monaco. Qui si lavora anche a secco, a Monaco lavoravo anche con la palla, ma penso di essere a disposizione. Io preferisco partire esterno a sinistra, ma posso ricoprire più ruoli il mister mi ha provato anche come quinti di centrocampo. Posso giocare anche nei due dietro la punta non è un problema. Il ruolo non è un grosso problema, voglio ritrovare continuità di partite».

Le offerte. «La mia priorità agli inizi del mercato è stata sempre la Roma. È stata una decisione presa di comune accordo con il Milan. Ho avuto subito la fiducia di Sabatini, l’obiettivo è di partire bene con la Roma e dare il massimo».

Le cattiverie. «Ci sono state cose che mi hanno fatto male ma anche crescere. So che Roma è una piazza esigente, ma noi calciatori siamo anche abituati a questo e dobbiamo tapparci le orecchie. Vado avanti per la mia strada e cerco di dare il massimo e tutto me stesso per il calcio, perchè questa è la mia vita».

Obiettivo della Roma. «Il cambio di allenatore può dare una svolta. Non dobbiamo porci obiettivi finali, ma lavorare partita per partita. Ora pensiamo a quella di sabato e cerchiamo di raggiungere risultati».

Conte. «Non credo sia l’ultima chiamata a grandi livelli. Conte non l’ho sentito ma ho sentito la sua fiducia in questi anni e sono contento, un altro obiettivo principale per me è andare all’Europeo».

Ritrovare la forma. «Il mio cartellino è ancora del Milan.

Quando non ero più del Monaco ci siamo consultati con il direttore e la soluzione migliore era il trasferimento. Roma poi era la priorità. Non è stato facile in questo mese allenarsi sapendo che non mi avrebbero riscattato, ma ho pensato ad allenarmi e basta a stare bene e mettermi in forma. Penso di star bene fisicamente».

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