Pallotta sta valutando anche la questione rinnovi: questa estate durante la tournée il presidente ha speso diverso tempo a parlare con Manolas sia per chiarire il perché del rifiuto allo Zenit, sia per gettare le basi di un futuro nella Roma. Attualmente il greco guadagna 1,8 milioni con un contratto valido fino a giugno 2019, l’idea della società è di offrire 3 milioni di euro prolungando l’accordo, per evitare di arrivare a un anno dalla scadenza e lasciare libero il calciatore di accordarsi con altri club. Meno complessa la situazione Florenzi: anche l’esterno ha il contratto in scadenza a giugno 2019, ma l’anno in cui è stato fermo per infortunio ha rallentato le trattative. Adesso Alessandro ha riconquistato la Nazionale e, se l’Italia dovesse passare il playoff, sarà convocato al Mondiale, inoltre non ha nessuna intenzione di lasciare la Roma, club per il quale è già una bandiera.
La tempesta che si è scagliata ieri su Schick si sta attenuando, le dichiarazioni rilasciate alla rivista ceca Reporter non hanno dato un’ottima immagine del calciatore e il club è pronto a multarlo per dichiarazioni non autorizzate. Nervosismo a parte, però, Patrik punta al rientro in pianta stabile, in questi giorni si sta allenando a Trigoria per superare il fastidio muscolare, domani rientreranno anche gli altri compagni che non sono in Nazionale. L’obiettivo è la convocazione per il derby e magari scendere in campo titolare contro il Genoa il 26 novembre.
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