Pallotta a tutto campo: «Spalletti? Vorrei rimanesse. Rizzoli? Di arbitri meglio non parlare.Totti? Sarà importante come manager»

«Mi piacerebbe tantissimo che Luciano Spalletti rimanesse a lungo alla guida della Roma». Nemmeno due giorni fa il tecnico lanciava la provocazione: «Se lascia Totti lascio anche io», oggi il presidente Pallotta risponde a distanza con una dichiarazione d’amore per l’allenatore che tanto ha desiderato a Trigoria: «Luciano ha un carattere molto interessante, lavora moltissimo, più di tanti che ho conosciuto. Ha un grandissimo staff che l’appoggia. L’anno scorso a dicembre ho parlato con grandissimi manager, due di loro mi hanno detto che Spalletti era il migliore. Abbiamo giocato molto bene quasi sempre, anche in nove o dieci» ha detto il numero uno giallorosso in un’intervista a Sky Sport. Protagonista indiscusso di molte conferenze stampa dell’allenatore è Totti, nell’ultimo periodo l’attaccante ha risolto in più di un’occasione partite in cui la Roma era in difficoltà: «Se giocherà ancora? Vediamo il suo stato di salute. Francesco rimarrà con noi per alcuni anni in ruoli manageriali, è stato importantissimo per la squadra. Noi siamo un gruppo, non abbiamo niente contro gli altri dieci. Io guardo la squadra, so quanto significa per la città ma noi dobbiamo guardare alla figura complessiva». Nonostante l’inizio deludente il sogno rimane vincere il titolo a fine stagione: «La Juve ha un’ottima squadra, ma devi giocarti ogni partita. Ci saranno solo un paio di partite contro la Juve, a volte vincono loro, altre noi. Non abbiamo paura di loro ma li rispettiamo. Abbiamo appena iniziato, è troppo presto per dirlo».

POLEMICHE ARBITRALI
Ha fatto discutere in casa Roma il gol convalidato a Badelj nonostante una chiara posizione di fuorigioco. Il presidente, che era presente al Franchi, getta acqua sul fuoco riguardo le critiche piovute sull’arbitro Rizzoli: «Tutti i replay dimostrano che quasi sicuramente era fuorigioco e ho pensato che alcune cose fossero ridicole, ma non ho mai detto che l’arbitro era stato ridicolo. Non ho detto nulla contro l’arbitro anche perché ho imparato che se dici qualcosa contro gli arbitri poi avrai una multa, quindi so bene che quando si parla di arbitri meglio non dire» chiarisce Pallotta.