Roma per metà è giallorossa, secondo
un'indagine del bookmaker William Hill

Roma per metà è giallorossa, secondo un'indagine del bookmaker William Hill
2 Minuti di Lettura
Giovedì 20 Ottobre 2016, 17:33
Il traguardo è ancora lontano, ma la corsa allo scudetto di Serie A è già entrata nel vivo: se la Juventus sembra aver già preso il volo, alle sue spalle si lotta per stabilire quale squadra sarà la sua principale avversaria nelle prossime settimane. Con Roma e Lazio - accompagnate rispettivamente da Milan e Napoli - a presidiare il secondo e terzo posto della classifica, William Hill Scommesse Sportive, il più autorevole bookmaker britannico, ha fatto il punto sulle aspettative e preferenze dei tifosi della capitale, invitando i suoi utenti romani a dire la loro su giocatori, allenatori e Wag delle squadre di casa e indagandone le abitudini in fatto di scommesse online.

L'indagine di William Hill ha confermato che il cuore della città eterna è per metà giallorosso: invitati a schierarsi per uno dei due club della capitale il 50,1% dei tifosi si dichiara romanista mentre il 31,6% - poco meno di un terzo - si proclama sostenitore della Lazio. A questi si somma il restante 18,2%, il cui tifo sconfina dal raccordo anulare. Guardando al futuro, poi, l'indagine ha interrogato gli utenti sulla possibile qualificazione delle squadre capitoline in Champions League 2017/18: pochi i dubbi in merito alla Roma (62,6%, contro uno scarso 7,3% per la Lazio), nonostante un quinto degli intervistati dimostri di non avere fiducia in nessuna delle due formazioni.

Per quanto riguarda i simboli Francesco Totti, è quello indiscusso della Roma.
Anche se ha recentemente compiuto 40 anni i tifosi non sono ancora pronti a salutare l'amatissimo capitano giallorosso, al punto che più della metà degli intervistati (59,7%) si trova d'accordo nel sostenere che al momento nessun giocatore della Roma è pronto a raccogliere la pesante eredità del capitano. L'altro pilastro della squadra, il trentatreenne Daniele De Rossi, raccoglie il 17,8% dei consensi, risultando il giocatore più adatto al difficile compito di sostituire il carismatico numero 10.
© RIPRODUZIONE RISERVATA