Roma, Perotti: «A Genova vietato sbagliare. Spalletti ha una mentalità vincente». Florenzi resta in dubbio, Totti recupera

Roma, Perotti: «A Genova vietato sbagliare. Spalletti ha una mentalità vincente». Florenzi resta in dubbio, Totti recupera
di Gianluca Lengua
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Venerdì 29 Aprile 2016, 18:11 - Ultimo aggiornamento: 19:04
«Il Napoli deve perdere qualcosa per strada e noi non possiamo sbagliare». La sensazione è che la Roma sia riuscita ad isolarsi da tutte le polemiche che in questi giorni la stanno circondando. Diego Perotti in un’intervista rilasciata al ‘Match Program’ spiega quanto sia fondamentale restare concentrati per centrare l'obiettivo Champions senza passare per gli insidiosi preliminari: «Mancano tre partite, abbiamo il compito di fare nove punti e aspettare che loro sbaglino…Sicuramente non sarà facile però se dovessero fare un passo falso, noi saremmo lì pronti».

MENTALITÀ VINCENTE
Non ha avuto modo di conoscere Rudi Garcia, ma il feeling con Luciano Spalletti è stato immediato. Con il tecnico toscano, Perotti ha segnato tre gol e servito sei assist: «È un allenatore molto esigente con il quale non puoi non allenarti al massimo, non ti puoi rilassare mai. Credo che sia per questo che abbiamo fatto prestazioni di alto livello, tante vittorie di fila. Lui dà una mentalità vincente, ce la trasmette e noi la mettiamo sul campo». Lunedì affronterà il Genoa, sua ex squadra che lo ha rilanciato nel calcio dopo l'infortunio: «In casa sono molto forti anche grazie al supporto vicino dei tifosi.
Hanno tanti giocatori bravi, però credo che i due un gradino sopra gli altri siano Ansaldi e Rincon. Sono i punti di riferimento della squadra, in difesa come in attacco. E poi c’è Paoletti, un attaccante che trova il gol con facilità».


FLORENZI ANCORA OUT
Questa mattina in allenamento Luciano Spalletti ha ritrovato Francesco Totti, fermato nei giorni scorsi da una leggera contusione rimediata contro il Napoli. Ancora problemi muscolari per Alessandro Florenzi, alle prese con del lavoro individuale. L’allenatore nei prossimi due giorni continuerà le sue valutazioni sull’attacco: Dzeko non sembra convincerlo, ma scalpita per tornare titolare. La speranza è che la troppa panchina abbia risvegliato in lui la cattiveria necessaria ad un attaccante. Parte della Curva Sud, invece, è pronta a tornare l’8 maggio contro il Chievo in occasione dell’ultima partita in casa della stagione. Per l'occasione allo stadio Olimpico si attendono circa 40 mila spettatori.   
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