Roma, Nainggolan prolunga fino al 2021: «Sono contento, è quello che ho sempre voluto»

Roma, Nainggolan prolunga fino al 2021: «Sono contento, è quello che ho sempre voluto»
di Gianluca Lengua
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Giovedì 27 Luglio 2017, 20:12 - Ultimo aggiornamento: 21:11

La Roma è lieta di annunciare che Radja Nainggolan ha rinnovato il proprio contratto con il Club fino al 30 giugno 2021. Con questa nota il club giallorosso ha annunciato il prolungamento e l'adeguamento sullo stipendio del centrocampista belga: «Ho dimostrato quello che ho sempre voluto - ha detto dopo la firma avvenuta a Boston con il presidente Pallotta. - Sono contento di continuare insieme».
Il numero uno del club ha commentato: «Siamo felici che Radja si sia impegnato con noi a lungo termine nella fase più importante della sua carriera. Nell’ultima stagione si è dimostrato uno dei migliori centrocampisti del mondo e non è stata una sorpresa che il suo nome sia stato accostato a quello di alcuni dei più grandi club europei. Ma non c’è mai stata la possibilità che andasse altrove, ama la Roma e noi siamo felici di averlo qui».

Le impressioni. «Per me è più importante l’obiettivo, ho dimostrato sempre quello che ho voluto. Sono contento, l’anno scorso ci sono stati pochi contatti per il rinnovo ma poi quando ci siamo sentiti siamo venuti subito fuori».
Punto di riferimento. «Per me è importante anche il vivere bene. Sto bene, sono felice dove sto e spostarmi a 29 anni per fare tre anni da un’altra parte non era una cosa che avevo in testa. Sono contento dell’accordo trovato e che possiamo continuare insieme».
La Roma. «Sono un paio d’anni che si è costruita sempre una squadra forte, i giocatori vanno e vengono ma sono problemi societari. Io vedo in campo che siamo stati sempre competitivi. Le due partite di quest’anno hanno dimostrato che stiamo lavorando bene, dobbiamo essere fiduciosi e speriamo che il campionato vada al meglio.
I compagni. «Ho avuto una bella impressione dello staff, sono disponibili così come lo siamo noi. Il mister è molto chiaro con le sue idee e noi dobbiamo metterci a disposizione. Non è semplice, cambia il modulo, io devo tornare al mio ruolo di 3-4 anni fa e mi dovrò adattare di nuovo, ma non credo che ci siano grossi problemi. Voglio fare bene».
La tournée. «Per le partite in sé è sempre buono fare risultato. La tournée quest’anno va meglio rispetto agli altri anni, non viaggiamo ogni due giorni, ma ci spostiamo solo per le partite, come in campionato. E’ una soluzione migliore rispetto agli scorsi anni in America. Sono avversari importanti, noi giocatori dobbiamo metterci in mostra e se trovi un avversario forte dove tu puoi dimostrare forte.
I nuovi arrivi. «I giocatori se vengono sono validi, daranno il loro contributo e cercheranno di mettere in difficoltà allenatore e giocatori. E’ buono avere concorrenza, così la voglia di fare bene aumenta e si può fare meglio. Cengiz ho visto che ha personalità e qualità tecnica, deve crescere fisicamente ma i colpi si vede che ce li ha. Mi ha impressionato».
Roma-Juve. «Siamo in preparazione, ma è una partita che ho sempre sentito. E’ nata tanti anni fa questa cosa, io sono sempre uno sportivo e devo dire che è una squadra forte. Poi ci sono le battute, il botta e risposta ma fa parte del gioco».
Il messaggio ai tifosi. «Spero di ritrovare uno stadio come nell’ultima partita, abbiamo bisogno di una spinta e si può fare meglio con una bella bolgia. Una volta che torneremo così diventerà difficile per tante squadre portarci via punti».
 
 

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